Maxi blitz contro la ‘ndrangheta: arresti anche a Messina

Redazione

Maxi blitz contro la ‘ndrangheta: arresti anche a Messina

giovedì 28 Maggio 2020 - 07:12

Appalti pilotati per favorire  con molta probabilità la ‘ndrangheta. Oltre 500 finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, unitamente al Servizio centrale investigazione criminalità organizzata ed ai colleghi dei rispettivi Comandi provinciali,  hanno eseguito numerosi provvedimenti cautelari personali e patrimoniali.

I provvedimenti cautelari e i sequestri, nei quali sono impegnati circa 500 finanzieri dei comandi provinciali e dello Scico, sono scattati in Calabria, nelle province di Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza e Vibo Valentia, in Sicilia tra MESSINA, Palermo, Trapani e Agrigento, in Campania – a Benevento e Avellino -a Milano e Brescia in Lombardia e ad Alessandria, Gorizia, Pisa, Bologna e Roma. L’operazione, coordinata dal procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri e denominata ‘Waterfront’, è l’epilogo delle indagini sull’ala imprenditoriale dei Piromalli.

Nel mirino degli investigatori sono finiti alcuni appalti nella città dello Stretto.Dagli accertamenti, infatti, e’ emersa l’esistenza di un cartello composto da imprenditori e pubblici ufficiali ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d’asta aggravata dall’agevolazione mafiosa, frode nelle pubbliche forniture, corruzione ed altri reati. Sono 11 i funzionari pubblici coinvolti.