Strage di Capaci, il ricordo delle Università siciliane

Redazione

Strage di Capaci, il ricordo delle Università siciliane

sabato 23 Maggio 2020 - 08:45

Le universita’ siciliane scelgono l’anniversario della strage di Capaci per fare sentire una voce critica nei confronti della mafia. L’iniziativa e’ promossa dalla conferenza dei rettori degli atenei siciliani (Palermo, Catania, MESSINA e Kore di Enna) che domani alle 10:30 terra’ una seduta streaming aperta alla quale interverranno il ministro dell’universita’ e della ricerca Gaetano Manfredi, magistrati, uomini della cultura e delle istituzioni. Per la prima volta l’assemblea delle universita’ della Sicilia si apre all’esterno per dare una testimonianza del proprio ruolo educativo e formativo.
“Se la mafia, come sosteneva Falcone, e’ un’organizzazione criminale che, come qualunque altra, avra’ prima o poi una fine – ha detto Gianni Puglisi, presidente della Conferenza dei rettori siciliani e rettore di Enna – allora l’impegno dell’universita’ siciliana, di tutta l’universita’ italiana, e’ fare in modo che la sua fine sia quanto piu’ vicina possibile, favorendo la crescita sempre piu’ ampia e convinta della coscienza civile contro ogni forma di criminalita’ mafiosa”. Molti gli interventi in programma. Oltre al ministro Gaetano Manfredi, daranno una loro testimonianza Pietro Grasso (ex presidente del Senato ed ex procuratore nazionale antimafia), Nello Musumeci (presidente della Regione siciliana), Giovanni Grasso (portavoce del presidente della Repubblica), Salvatore Gristina (presidente della Conferenza episcopale siciliana e arcivescovo di Catania), Salvatore Di Vitale (presidente del tribunale di Palermo), Francesco Lo Voi (procuratore capo di Palermo), Giusi Scaduto (prefetto di Siracusa), Teo Luzi (capo di Stato maggiore dell’Arma dei carabinieri), Massimo Bray (direttore generale della Treccani ed ex ministro dei Beni culturali), Renato Cortese (questore di Palermo), Salvatore Cardinale (presidente emerito della Corte di appello di Caltanissetta), Ferruccio Resta (presidente della Conferenza dei rettori italiani e rettore del Politecnico di Milano), Domenico Surdi (sindaco di Alcamo), Maria Falcone (presidente della Fondazione Giovanni Falcone), Marcello Sorgi (editorialista La Stampa). Sono stati invitati anche esponenti della societa’ civile e rappresentanti degli studenti.