La lieve deconcentrazione dell’anticiclone delle Azzorre, ieri non ha riaperto le danze dei classici temporali di calore, rimandati a data da destinarsi.
La siccitosa settimana che volte al termine é stata cadenzata dalle montagne russe termiche, con un drastico calo termico ( giovedi) operato da deboli correnti continentali.
Ma il campo di gpt non ha subito particolari dissesti, tutelando la staticità della colonna d’aria e inibendo la formazione di cumulonembi termo convettivi.
In queste ore, la Sicilia é fasciata da un campo di alta pressione discretamente strutturato ( GPT 580 dam), che consacrerá un week end sostanzialmente stabile, con qualche riserva microclimatica.
Come evidenzia eloquentemente il Britannico Ecmwf, un appezzamento depressionario si trasferirá per diversi giorni sull’Atlantico portoghese, fungendo da propulsore ad una onda mobile pre-frontale.
Suddetta tumefazione calda istigata dalla circolazione depressionaria iberica, rimonterà transeuntemente verso la Sicilia soltanto nel corso della serata domenicale, migrando celermente verso la Grecia giá dalla mattinata di lunedi .
Fra domenica e Lunedi, il gap barico sará all’origine di un moderato gradiente orizzontale, che lungo l’area strettese sará enfatizzato da in marcato effetto venturi.
La fase culminante della avvezione calda pre frontale dovrebbe intercorre fra la nottata e l’alba di lunedi, con una +21 a 850 hpa che riscalderá transeuntemente tutto il messinese.
Con questo quadro sinottico, sabato il tempo sará orientato alla stabilitá primaverile, con cielo prevalentemente sereno, eccezion fatta per innocui cirri sparpagliati.
Domenica ritroveremo una maggiore cumulo genesi avvettiva sull’area strettese, riconducibile al crescente afflusso umido. Il cielo potrá spaziare dal parzialmente all’irregolarmente nuvoloso in mattinata, con tendenza ad ampi rasserenamenti pomeridiani.
Anche lunedi potremmo avvistare qualche cumulo orografico in mattinata, che non dará alcun risultato precipitativo nemmeno in chiave stau.
La temperatura permarrá in perfetta media stagionale sabato, con picchi di 24-25° sul versante tirrenico, mentre domenica sará più sensibile lo scarto rispetto alle medie, con una arrembante +16 a 850 hpa che si propagherá dal pomeriggio su tutto il messinese.
I venti spireranno moderatamente dai quandranti meridionali  (S), con rinforzi strettesi durante la ventilata giornata domenicale. Raffiche prossime ai 70-75 km/h renderanno molto lo  Stretto dalla tarda mattinata festiva, mentre il Tirreno permarrá in perfette condizioni per una tranquilla balneazione.
Il tasso dell’Ur fará segnare valori mediantemente elevati compresi fra il 60 e il 90%.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano una veloce quanto esiziale accelerazione del flusso sciroccale, con il burrascoso principe dello stretto che si scatenerá verosimilmente fra la notte e le primissime ore di lunedi, toccando a tratti anche i 95 km/h sull’imboccatura settentrionale strettese.
In giornata dovrebbe fare il suo ingresso un favonico ponente localmente teso, che potrebbe smistare picchi over 30° su parte del messinese ionico sotto vento.
Nei giorni successivi, l’alta pressione manterrá agevolmente il comando delle operazioni, ma dal 13 una intensissima ondata di calore marcatamente estiva potrebbe arroventare la Sicilia per almeno 4 giorni. Per fortuna, non si paventano obbrobri subtropicali di carattere stazionario. Un grazie di cuore e arrivederci.
Alessio Campobello