Fase2. Santoro: "In queste condizioni meglio chiudere di nuovo"

Redazione

Fase2. Santoro: "In queste condizioni meglio chiudere di nuovo"

lunedì 04 Maggio 2020 - 10:03

Il primo grido di dolore si leva da Lino Santoro Amante, contitolare del Ritrovo Santoro di piazza Cairoli, che da questa mattina ha deciso di riaprire il suo locale dopo quasi due mesi di chiusura imposta dallo Stato.

“Ho riaperto perché intendevo dare un segnale – afferma Santoro – dopo quasi due mesi di serrata. Ma in queste condizioni ci facciamo solo del male. La città è ancora deserta perché lo stop alle attività commerciali non spinge le persone ad uscire e poi ci sono ancora troppe limitazioni. Non hanno senso queste restrizioni in Sicilia dove non c’è mai stata una vera emergenza sanitaria. I dati di ieri parlando poche decine di nuovi contagi in Sicilia mentre a Messina se e registra uno solo. E’ evidente che non ci sia nessun rischio, non ha senso rimanere chiusi. E poi le istituzioni non ti aiutano, il personale deve ancora ricevere la cassa integrazione in deroga, nessun contributo alle nostre attività chiuse per Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri”.