“La scrivente organizzazione sindacale ha appreso dagli organi di stampa, la decisione della società Caronte&Tourist di annullare il traghettamento gratuito con auto per gli Operatori Sanitari, facendo pagare da oggi il biglietto A/R pari a € 22.00. Da ciò si evince chiaramente, che in un momento di grave emergenza sanitaria e di grave crisi economica, una tale decisione costringa molti lavoratori a traghettare senza auto, con un aumento degli assembramenti sulle navi, soprattutto di lavoratori che per le delicate mansioni svolte in ambito sanitario sono continuamente a rischio di contagio COVID-19”.

Lo scrivono in una nota spedita al governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci, il segretario generale della Uil-Fpl Messina, Pippo Calapi, e il responsabile dell’area medica, Mario Salvatore Macrì.

“Senza voler entrare nel merito della decisione assunta dagli amministratori della società Caronte & Tourist, la scrivente Organizzazione Sindacale ritiene che l’elevato costo giornaliero del biglietto in questo momento socio economico particolarmente travagliato, non può gravare totalmente sui lavoratori. Pertanto, per quanto sopra, confidando nella sensibilità delle SS.LL. si chiede la compartecipazione del costo di viaggio in auto dei lavoratori cosiddetti Pendolari dello Stretto, affinchè una parte venga economicamente garantita dall’Amministrazione di appartenenza e una parte dall’Amministrazione Regionale”.