Attraverso una nota inviata ai suoi colleghi, Emilio Cortese, ha annunciato le sue dimissioni dalla Fp-Cgil e il contestuale passaggio alla Uil-Fpl di Messina. La causa scatenante di quello che può essere considerato un autentico “terremoto sindacale”, è stata la posizione assunta dal sindacato rispetto alla vicenda del direttore sanitario dell’Asp, Sindoni.

Il sindacalista della Cgil ha infatti portato avanti la battaglia dei titoli del dirigente dell’Asp, unitamente alla Uil-Fpl, nell’esercizio delle sue funzioni sindacali di segretario aziendale della Fp-Cgil. Una “fuga in avanti” che non è stata evidentemente ben accolta né tanto meno condivisa dai vertici del sindacato che hanno diffidato il proprio rappresentato a prendere parte ad una conferenza stampa in cui si sarebbero dovute spiegare le motivazioni della battaglia nei confronti di Sindoni.

La diffida non è andata giù a Cortese, il quale ha rassegnato le proprie dimissioni da segretario aziendale della Fp-Cgil e il contestuale passaggio alla Uil-Fpl. Le motivazioni sono approfondite in una nota inviata da Cortese ai suoi colleghi.