Coronavirus, le attività di consegna a domicilio devono accreditarsi presso il Comune

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Coronavirus, le attività di consegna a domicilio devono accreditarsi presso il Comune

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lunedì 16 Marzo 2020 - 10:30

Il dipartimento comunale Servizi ambientali Protezione Civile – Difesa del suolo ha diramato un Avviso pubblico nel quale si invitano i titolari delle attività che svolgono la consegna a domicilio di generi alimentari e di quelli di prima necessità, ad accreditarsi presso il dipartimento di Protezione Civile comunale inviando all’indirizzo protezionecivile@comune.messina.it la richiesta di inserimento nell’apposito elenco, suddiviso per categorie di prodotti e per circoscrizioni, consultabile sul sito istituzionale del Comune.
L’ invito agli esercenti si è reso necessario in quanto con DPCM 11 marzo 2020 e come confermato con ordinanza sindacale n. 61/2020, è stata disposta la sospensione delle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’Allegato 1.
Orari di apertura e chiusura. Inoltre, con ordinanza sindacale n. 61 del 13 marzo 2020, è stato ordinato a tutte le attività elencate nell’Allegato 1 del DPCM 11 marzo 2020, con esclusione delle rivendite di giornali e riviste, dei concessionari dei monopoli di Stato e dei distributori di carburanti, delle attività ricettive e di tutte quelle non espressamente oggetto delle disposizioni di cui al DPCM 8 marzo 2020 e DPCM 11 marzo 2020, di attenersi ed uniformarsi ai seguenti orari di apertura e chiusura:

  • ipermercati, supermercati, discount alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari, punti vendita di generi alimentari, titolari delle autorizzazioni per l’esercizio del commercio ambulante sul suolo pubblico, itinerante e a posto fisso, e su area pubblica, apertura alle ore 7 e chiusura alle ore 18;
  • attività non alimentari, con espressa esclusione delle attività disciplinate dai regolamenti sovracomunali quali sono le grandi strutture di vendita, apertura alle ore 8 e chiusura alle ore 14;
  • tutte le attività che garantiscono un servizio di pronto intervento, non derogabile e che contribuisce al mantenimento dei servizi essenziali, sono tenute a garantire la reperibilità dandone comunicazione all’utenza mediante avviso da affiggere all’ingresso dell’attività e/o attraverso la comunicazione dei social media;
  • il servizio di consegna a domicilio, che deve essere esercitato nel rispetto delle condizioni igienico sanitarie previste dalla normativa vigente tanto per il confezionamento che per il trasporto, deve cessare entro le ore 22; i soggetti impegnati in questo servizio devono essere dotati dal datore di lavoro di tutti i dispositivi di Protezione Individuale atti a mitigare al massimo i rischi di eventuale contagio da COVID 19.

Pertanto si è ritenuto che la modalità di consegna a domicilio, nel rispetto della normativa igienico-sanitaria attuata con il DPCM 11 marzo 2020 e con l’ordinanza sindacale n.61/2020, deve essere incentivata al fine di limitare al massimo gli spostamenti dei cittadini, pur sempre conservando il limite delle fasce orarie previste dalla suddetta ordinanza. Infine, considerato che la consegna a domicilio rientra tra le attività coordinate dal centro operativo comunale nell’ambito delle misure a sostegno delle fasce più bisognose e deboli della popolazione cittadina si è reso necessario coinvolgere e conoscere la disponibilità di tutte le attività che esercitano la consegna a domicilio a collaborare con il centro operativo comunale della Protezione Civile di Messina.