L’emergenza Coronarvirus sta mettendo in ginocchio le imprese messinesi e sta colpendo soprattutto il commercio, per questo motivo Lino Amante Santoro, delegato provinciale di Pmi Sicilia chiede alle istituzioni misure concrete di sostegno alle imprese.

“Al di là delle fantasiose proposte di alcuni rappresentanti delle locali associazioni di categoria che chiedono il rinvio del pagamento dei tributi locali come Cosap e Tari, a mio avviso le istituzioni preposte dovrebbero proporre misure concrete di sostegno alle imprese, strozzate in questo momento storico dagli affitti dei locali commerciali diventati insostenibili. Da imprenditore che vive sul campo questa terribile crisi, chiedo che venga disposto un meccanismo tale da consentire ai titolari di attività commerciali di congelare il pagamento degli affitti fino a quando non si avrà un ritorno alla normalità, magari mediante incentivi o agevolazioni ai proprietari degli immobili. Di fronte ad un evidente calo delle vendite che si traduce in mancati incassi ci troviamo di fronte al dilemma se pagare gli affitti, spesso salati, o procedere al licenziamento dei dipendenti. Il sindaco di Messina si faccia promotore di questa istanza che a mio avviso rappresenta una concreta misura di sostegno all’impresa in crisi. Lasciano il tempo che trovano le altre proposte provenienti da chi cronicamente non pagano i tributi locali o non gestisce alcun tipo di attività commerciale. Non voglio polemizzare con alcuno, ma ritengo sia questa la strada da seguire per consentire a noi imprenditori di superare indenni questo momento”.

Così, Lino Santoro Amante, delegato provinciale di Pmi Sicilia e presidente dell’associazione dei commercianti “Messina Incentro”.