Dopo la disputa della 21.ma giornata e le “diatribe” settimanali che hanno visto Comune di Messina ed Acr arrivare ai ferri corti su questioni di concessione pubblicitaria, il calcio giocato ha cercato di stemperare gli animi.
Domenica oltremodo positiva per il Fc Messina, alla quarta vittoria consecutiva nelle ultime cinque gare (neanche il Palermo è riuscito a fare meglio) che proiettano la squadra di mister Gabriele, ieri assente per squalifica, al terzo posto in solitudine con un attivo di ben 39 punti.
Cammino in campionato in atto da incorniciare per il team del presidente Arena che consolida la propria candidatura alla partecipazione ai “play-off”.
Sicuramente agevolato dall’espulsione dopo appena 20′ di Bonaccorsi, il FC Messina ha avuto la meglio sul Biancavilla di mister Mascara con un secco 3-0 grazie al rigore messo a segno da Coria e la zuccata vincente di Bevis, nel primo tempo; chiudendo il match nella prima parte della ripresa con Alessandro Marchetti.
E la prossima settimana Coria e compagni sono attesi nella tana del lupo per il big-match contro la capolista Palermo (1 a 0 il risultato a favore dei rosanero nella gara d’andata ).
Il FC Messina ha dimostrato di essere squadra cinica e ponderata; sa colpire al momento giusto e non è scontato che il quel di Palermo possa essere messo sotto.
Non è andata benissimo per l’ACR Messina che conquista 1 punto sul campo del Castrovillari, nonostante numerose palle gol non concretizzate dall’undici di Zeman.
Il gol del pari siglato da Crucitti con un bel diagonale ad incrociare, giunto in pieno recupero, ha fatto il paio con l’inzuccata di Barilaro sugli sviluppi di un calcio d’angolo sempre ad inizio ripresa.
C’e’ rammarico per la squadra del presidente Sciotto che, con lo stesso Crucitti, aveva fallito un penalty concesso per un fallo su Rossetti e neutralizzato con bravura dal portiere del Castrovillari Aiolfi.
La classifica è purtroppo carente per l’ACR Messina, che si ritrova adesso a navigare nelle zone anonime della graduatoria.
Si allunga il divario con il quinto posto, in atto appannaggio del Giugliano che vanta 6 lunghezze dai biancoscudati, utile per l’ingresso ai play-off.
Domenica, Crucitti e compagni, avranno modo di risalire la china visto il confronto interno con il Marina di Ragusa (già sconfitta all’andata in trasferta per 1 a 0).
Zeman sta facendo un buon lavoro, ma ciò che sembra mancare è la serenità. Certamente le vicende extracalcistiche ma anche e soprattutto le continue rimodulazioni in ambito societario degli ultimi mesi, non hanno aiutato la squadra.

Giuseppe Luppino