Autentico colpo di mano dell’amministrazione comunale che ha cancellato la rotatoria che avrebbe dovuto sorgere all’incrocio fra via Garibaldi e piazza Cairoli. Il progetto, finanziato dalla Regione, nell’ambito delle opere finalizzate alla razionalizzazione del traffico veicolare, prevede adesso la riqualificazione di piazza Cairoli con un unico calpestio che “cancellerà” di fatto la strada esistente.

L’annuncio del nuovo progetto è stato dato dalla stessa amministrazione comunale ieri, ma sulla “sparizione” della rotatoria sarebbero pronte le barricate da parte della IV Circoscrizione e di qualche consigliere comunale. Perché l’amministrazione comunale, e nello specifico l’assessore Mondello, ha deciso di cancellare la rotatoria dirottando i fondi (stanziati per la razionalizzazione del traffico urbano), sulla riqualificazione della piazza?

Qualcuno ha “pressato” l’amministrazione comunale o si è trattato di una libera iniziativa del progettista, sulla base delle indicazioni del nuovo Piano urbano del traffico? Ed è possibile dirottare dei fondi stanziati dalla Regione per un progetto diverso rispetto a quello concepito inizialmente? Interrogativi ai quali Palazzo Zanca dovrà dare delle risposte.

Anche perché l’idea della rotatoria, tendente alla fluidificazione del traffico, era piaciuta ai commercianti di piazza Cairoli, tranne qualcuno che evidentemente si sentiva danneggiato. Sull’argomento è logico attendersi un vespaio di polemiche, tenuto conto che il tema della viabilità nel centro cittadino è da anni al centro di un acceso dibattito che nessuna amministrazione è riuscita a contenere.

Nemmeno quella attuale, considerato che spirano venti di fronda dalle parti di piazza Cairoli.