La Cassazione ridimensiona "Corsi d'Oro 1", ridotte pene e dichiarati prescritti alcuni reati

Redazione

La Cassazione ridimensiona "Corsi d'Oro 1", ridotte pene e dichiarati prescritti alcuni reati

giovedì 16 Gennaio 2020 - 23:18

La sesta sezione della Cassazione si è pronunciata ieri sull’inchiesta ‘Corsi d’oro 1’. Come si ricorderà si tratta della prima indagine sulla formazione professionale regionale. La Suprema Corte ha confermato l’associazione a delinquere per gli imputati, dichiarato prescritte le accuse di truffa e ha rigettato il ricorso della Procura di Messina sul peculato.

Le accuse contestate a vario titolo erano di associazione finalizzata al peculato ed alla truffa, reati finanziari e falsi in bilancio connessi alla gestione degli enti di formazione professionale, peculato, truffa e tentativo di truffa. In questo primo troncone erano 11 gli imputati, tra cui Chiara Schiro’, moglie dell’ex parlamentare Francantonio Genovese e Daniela D’Urso, moglie dell’ex sindaco Giuseppe Buzzanca.

Ridotta la pena a due anni e sei mesi per Elio Sauta, presidente dell’Aram, cassata senza rinvio la condanna di Daniela D’Urso, mentre resta in piedi l’associazione a delinquere per Chiara Schirò, moglie di Genovese, la cui pena dovrà essere rideterminata dalla Corte di Reggio Calabria.