Meteo, week-end caratterizzato da una burrasca di maestrale

Redazione

Meteo, week-end caratterizzato da una burrasca di maestrale

venerdì 13 Dicembre 2019 - 09:22

Le ingannevoli schiarite di questa mattina non fungono da precursore alla stabilitá. In queste ore, la vastissima organizzazione depressionaria epicentrata sull’Europa settentrionale, sta per rifilarci una tostissima sferzata tardo autunnale, a suon di maestrale e rovesci anche a carattere temporalesco dalla serata.

Come evidenzia eloquentemente il Britannico Ecmwf, tutta la penisola non avrá scampo all’incursione di un ben strutturata ansa depressionaria, che squarcerá senza problemi i rimasugli altopressori anche sulle estreme regioni meridionali. Il flusso di correnti temperate d’estrazione polare marittima avranno la potenizialitá di determinare agevolmente un rapido tracollo dei valori di gpt.

Il ragguardevolissimo gap barico posto in risalto dalla netta contrapposizione fra la vasta fenditura depressionaria italica e l’hp iberica sará all’origine di un repentino infittimento del gradiente orizzontale, enfatizzato dalla variabile isallobarica.

Nel corso della serata, la Sicilia tirrenica sará interessata marginalmente da una cellula fresca a 500 hpa, con il transitio di una -27 previsto durante la prima nottata.

L’ ampio fetch esteso su tutto il Tirreno favorirà un moto ondoso particolarmemte procelloso lungo la costa tirrenica, esposta a pericolosi run up di oltre 6 metri.

Risulta chiaro che dalla serata,  le condizioni meteorologiche saranno marcatamente instabili e a tratti MODERATAMENTE perturbate sul Tirreno Eoliano e parte della costa limitrofa.

Congesti e imponenti cumulonembi marittimi “navigheranno” sul settore meridionale del Tirreno, interessando in qualche occasione anche la città dello Stretto, innaffiata da scrosci a carattere ciclico. Il quadro meteorologica avalla anche l’elucubrazione di qualche intensa manifestatione grandinigena con chicchi di piccola taglia. Il messinese ionico potrebbe ricevere solo qualche isolato piovasco, mentre a monte eccellerà lo Stau. I fenomeni convettivi saranno molto meno frrquenti dalla tarda mattinata di sabato, mentre il rialzo dei geopotanziali ci guiderà in un contesto di relativa stabilitá domenicale.

I venti spireranno impetuosamente lungo tutto il Tirreno, con picchi di 125 km/h in mare aperto, 110 km/h lungo la costa tirrenica, 105 km/h a Messina. Il fetch marittimo é stimabile in almeno 600 km, pertanto é intuibile che il Tirreno sia localmente grosso al largo e del tutto impraticabile. Altamente probabile l’isolamento delle Eolie almeno fino a Sabato pomeriggio. I tratti costieri maggiormente esposti alla furia dei marosi mangia-litorali saranno quelli di Capo D’Orlando, Brolo, Patti e MIlazzo. Ma l’elemento particolarmemte ALLARMANTE e DEVASTANTE sará riprodotto dall’effetto catabatico, che esacerberá notevolmente l’intensitá eolica sui crinali dei Peloritani e sul versante ionico. L’ apice di questa violentissima maestralata, localmente a regime di FORTUNALE, si espleterá fra nottata e alba, ma anche nel pomeriggio le raffiche di caduta meriteranno circospezione.

Porre in sicurezza ogni imbarcazione posta a meno di 40 metri dalla batiggia ed evitare ASSOLUTAMENTE di transitare incautamente sui lungo mare non distanti dalla battigia (Villafranca, Rodia, Milazzo).

Temperature in rialzo domenicale, grazie alla rimonta altopressoria di matrice SUBTROPICALE che riporterá il regime termico nettamemte sopra la media.

Prudenza sempre, panico mai! Il maestrale é sempre un nemico che puó nuocere, ma con le dovute accortezze e una maggiore amministrazione geologica, si affronterebbero le intemperie con serenità. Un grazie di cuore e arrivederci.

Alessio Campobello