La Dia, a conclusione di un’attività investigativa scaturita su proposta del Direttore della Dia, Generale Giuseppe Governale, e del Procuratore Capo della locale Direzione Distrettuale Antimafia, Maurizio De Lucia, sta eseguendo un provvedimento di confisca, emesso dal Tribunale di Messina – Misure di Prevenzione, nei confronti di Mazzagatti Pietro Nicola, di Santa Lucia del Mela (Me), ritenuto appartenente al “clan dei barcellonesi”, attivo nel territorio di Barcellona Pozzo di Gotto e nei comuni limitrofi, costola di “cosa nostra” siciliana. Mazzagatti, detenuto nel carcere di Viterbo in regime di 41 bis, è imprenditore radicato nel barcellonese che, forte della sua organicità nel sodalizio mafioso, è riuscito nel tempo ad acquisire il monopolio delle attività di ristorazione, di somministrazione di alimenti e di catering, nel territorio di Santa Lucia del Mela. Con la confisca disposta, il suo patrimonio, costituito da 4 imprese comprensive di capitale sociale e compendio aziendale, 14 immobili, 19 terreni, numerosi mezzi personali ed aziendali nonché vari rapporti finanziari, anche intestati a soggetti terzi individuati, stimato complessivamente in 32 milioni di euro, passa da oggi definitivamente nelle mani dello Stato.
Confiscati dalla DIA beni per 32 mln ad un imprenditore messinese
lunedì 11 Novembre 2019 - 08:42