Meteo, torna l'instabilità con pioggia giovedì: nessuna frescura all'orizzonte

Redazione

Meteo, torna l'instabilità con pioggia giovedì: nessuna frescura all'orizzonte

mercoledì 30 Ottobre 2019 - 09:42

La Sicilia sudorientale ha pagato a carissimo prezzo l’insistenza e la pertinacia di una inesauribile goccia fredda, incancrenitasi per 5 giorni fra Algeria e Tunisia. Le umidissime correnti meridionali sprigionate dalla circolazione depressionaria semi stazionaria, hanno trovato terreno fertile nelle calde acque ioniche, invorticandosi notevolmente durante l’interazione con aliti temperati.

Ne sono scaturiti una serie di temibili V-SHAPED che hanno avuto la grande ostilità di riversare ingentisissimi quantitativi di pioggia, localmente alluvionali, nelle medesime zone. Stazionarietà dell’epicentro convettivo compatibilmente alla statica posizione del minimo di gpt.

Nelle prossime ore, dopo una giornata di relativa stabilità, il campo barico denoterà una lieve deconcentrazione, aprendo un varco all’interno del quale deboli innesti freschi a 500 hpa, destabilizzeranno parzialmente la colonna d’aria.

Mercoledi, i valori di gpt saranno livelli su uno standard pienamente altopressorio ( 572 dam).Giovedi, l’ulteriore affievolimento strutturale ( 568 dam), dilaterà il corridoio prontamente occupato da una fresca -18 a 500 hpa.

Lo scorrimento di questo alito relativamente freddo in quota sopra le tiepidissime acque tirreniche ( 23.4°) sobillerà un buon gradiente verticale soprattutto durante le prime ore del mattino.

Con questo quadro barico, mercoledi le condizioni meteorologiche saranno variabili e localmente instabili durante il primo pomeriggio. La sterile nuvolosità avvettiva del mattino sarà rimpiazzata da una cumulo genesi termo convettiva, che contemplerà congesti e qualche localizzato cumulonembo interno.

Rovesci localmente a carattere temporalesco scorreranno su una pista di correnti libecciali a 500 hpa, non eccettuando qualche scroscio anche sul versante meridionale strettese e parzialmente in città fra le 14 e le 17, con una probabilità non superiore al 65%. In serata, il tutto dovrebbe scemare ovunque, con la graduale cessazione dell’attività termo convettiva dopo le 17.

Giovedi mattina, la -18 a 500 hpa rivestirà con pieno successo l’intera regione con buona ampiezza di circolazione e soprattutto all’alba potrà accendere diversi fiammiferi temporaleschi marittimi, sfrecciando sulle tiepide acque tirreniche.

Un bel guazzabuglio convettivo prenderà piena attività sul Tirreno meridionale, con la formazione di numerosi congesti e di imponenti cellule temporalesche, che potrebbero dirigersi sul messinese tirrenico orientale e Scilla e Cariddi, dopo aver traccheggiato sulle Eolie.

Il debole getto occidentale dovrebbe porre la porzione meridionale strettese in parziale ombra pluviometrica. Non si possono eccettuare del tutto isolate contingenze grandinigene specialmente all’alba, con quantititivi cumulati compresi fra i 10 e i locali 25 mm tirrenici. In città soltanto qualche piovasco al più moderato.

I venti spieranno debolmente dai quadranti occidentali (W), con locali venti di groppo marittimi durante le esibizioni temporalesche. Il Tirreno si presenterà mosso al largo, mentre lo Stretto di Messina sarà appena increspato.

La temperatura si riporterà nelle medie stagionali soltanto da giovedi, oscillando dai 16° di minima ai 20° di massima, senza alcuna ingerenza fredda di rilievo. Il tasso dell’Ur farà segnare valori mediamente elevati compresi fra il 60 e il 90%.

Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano un canovaccio sinottico similare a quello della precedente settimana. Un moderato cut off circolerà fra Tunisia e parte del Canale, apportando locali forti a carattere temporalesco su buona parte della Sicilia orientale, ad eccezione dell’area strettese, che sarebbe preservata dai cumulonembi più organizzati. Da domenica, un violentissimo nonchè scatenato ciclone atlantico furoreggerà sul Regno Unito apportando rude maltempo a quelle latitudini, mentre l’inclinazione meridiana assumerà una parabola inevitabilmente iberica. Mentre Regno Unito, Francia e Spagna settentrionale saranno in piena soggezione a condizioni marcatamente perturbate, la Sicilia sarebbe nuovamente castigata dal ramo ascendente dalla profondissima saccatura atlantica.

Si prospettano almeno 3 giorni di grave aridità, con regime termico simil estivo over 25°, brezze tese di ostro sull’area strettese e nuvolaglia peloritanica.

Alessio Campobello