Pd in crisi, in 22 chiedono la rimozione di Starvaggi. "Era alla conferenza di Italia Viva"

Redazione

Pd in crisi, in 22 chiedono la rimozione di Starvaggi. "Era alla conferenza di Italia Viva"

mercoledì 23 Ottobre 2019 - 20:58

Ventidue iscritti al Pd di Messina, attraverso una nota inviata al segretario nazionale del partito, hanno chiesto la rimozione del segretario provinciale Paolo Starvaggi, reo di aver partecipato alla Leopolda di Matteo Renzi.
“Come è a tutti noto, in questi ultimi mesi il Partito Democratico sta attraversando una fase di rilancio e di grande rinnovamento legata a tre circostanze principali: l’alleanza con il Movimento 5 Stelle che ha dato origine a una nuova maggioranza di governo a livello nazionale, la scissione nel Partito Democratico della componente renziana con la conseguente costituzione di nuovi gruppi parlamentari denominati ‘Italia Viva’ e la campagna di tesseramento che, iniziata a nel mese di ottobre, si concluderà a fine dicembre 2019. In Sicilia, inoltre, la nomina del Commissario regionale nella persona dell’On Alberto Losacco e la stagione congressuale a livello locale e regionale, che seguirà il tesseramento attualmente in corso, arricchiscono una fase storica di particolare significato politico per il Partito Democratico.
In questo quadro molto delicato, servono chiarezza e lealtà da parte di tutti coloro che hanno scelto di militare all’interno del Partito Democratico per rilanciarne una proposta politica che possa essere il principale antidoto verso una deriva sovranista e illiberale. Chiarezza e lealtà nei confronti dei colleghi con i quali si condivide l’esperienza nelle assemblee elettive così come nei confronti dei cittadini rappresentati in esse. Chiarezza e lealtà anche nei confronti dei dirigenti del Partito Democratico che a tutti i livelli – locale, provinciale, regionale e nazionale – hanno il dovere, oggi più che nel recente passato, di sostenere una condotta senza ambiguità, dando, dentro e fuori i propri organismi, un’immagine di compattezza e comunione di intenti.
Per queste ragioni, troviamo inaccettabile, intempestiva e del tutto priva della benché minima sensibilità politico-istituzionale la scelta del Segretario della Federazione Provinciale del Partito Democratico di Messina, avvocato Paolo Starvaggi, di partecipare alla conferenza fondativa della formazione politica Italia Viva tenutasi a Firenze nei giorni 19-20 ottobre scorso. Riteniamo che la sua scelta sia estremamente dannosa all’immagine del Partito in Provincia di Messina che, per effetto dei comportamenti del suo principale rappresentante, appare tentennante e insicuro difronte alle improbabili sirene che vengono da altre costituende formazioni politiche aprendo il campo a speculazioni di vario genere che ne minano in modo assai significativo la credibilità.
Riteniamo che le decisioni dell’Avv Starvaggi siano mortificanti e irrispettose nei confronti dei tanti militanti che tra il passato e il futuro hanno scelto, senza ambiguità, il Partito Democratico quale casa comune dove dare corpo a una politica a vocazione maggioritaria che metta a fattor comune le diverse anime riformiste, cattoliche e liberali di cui si compone.
Riteniamo grave, non tanto la presenza in quanto tale del Segretario Provinciale a Firenze, quanto la sua decisione di partecipare alla celebrazione della nascita di un nuovo soggetto politico che ha origine da una scissione da quel Partito che a livello locale lui stesso ha l’onore di rappresentare. Una decisione questa resa ancora più grave perché presa all’insaputa degli organismi politici provinciali e successiva ad un’assemblea, svoltasi alla presenza del Commissario regionale On. Losacco, in cui da diverse parti l’operato del Segretario Starvaggi era stato fortemente criticato e messo in discussione.
In piena campagna di tesseramento è la credibilità del Partito Democratico messinese ad avere subito oggi un duro colpo dal quale riteniamo sia possibile riprendersi solo attraverso un deciso cambio di rotta che non possa prescindere dalle dimissioni del Segretario provinciale. Lo chiediamo innanzitutto a Paolo Starvaggi nell’interesse del ruolo che riveste e nel rispetto dei tanti iscritti che desiderano chiarezza e lealtà da chi li rappresenta. Sottoponiamo, pertanto, le nostre considerazioni ai vertici del Partito democratico regionale e nazionale per le opportune valutazioni e gli eventuali provvedimenti che ritengano utili assumere.
Desideriamo un Partito Democratico che rispetti i suoi tesserati, che con il loro continuo impegno ne costituiscono la linfa vitale, che rispetti quei cittadini che con il loro voto gli hanno dato fiducia, sostenendone le liste e i candidati nei vari appuntamenti elettorali, e soprattutto desideriamo un Partito Democratico trasparente che sappia fare chiarezza al suo interno e che sappia, anche per questo, tracciare una strada per il futuro della nostra comunità, federazione per federazione, circolo per circolo, iscritto per iscritto”.