Cerreti (Mli) scrive a De Luca: Non cambiare assessori

Redazione

Cerreti (Mli) scrive a De Luca: Non cambiare assessori

sabato 28 Settembre 2019 - 07:52

Il nostro Movimento, nel prendere atto dell’imminente ulteriore piazzata pubblica che a fine mese farà nel promuovere e promuoversi agli occhi di quei messinesi meno smaliziati, sente il bisogno di intervenire nel pubblico dibattito per tentare di “spezzare una freccia” nei suoi confronti, riconoscendole sforzi nel tentare di fare del suo meglio, con proposte, post, blitz, per colmare il basso livello politico ed amministrativo dibuona parte dei suoi vanescenti assessori.

Ed è giusto in tema di assessori ed assessorati che intendiamo, per l’ennesima volta e dopo il sondaggio “adotta un assessore”, conoscendola bene ed avendola sostenuto, dare un contributo per tentare di venirle in contro in termini di idee per affrontare al meglio il tanto atteso “rimpasto di giunta”che, in vero, difficoltà enormi riteniamo le possa comportare, nella consapevolezza cateniana di voler sempre cambiare tutto senza cambiar nulla.

Di fatto, riteniamo, che parte dei suoi mali politici partano dall’affetto che nutre per i suoi assessori, seppur consapevole della pochezza culturale ed intellettuale di buona parte di questi, che le sono costati in qualche caso “scivoloni pubblici” di non poco conto.

Lei, politicamente parlando, ricorda Biancaneve che non voleva abbandonare i sette nani ed effettivamente per loro, ha tradito qualsiasi tipo d’accordo politico presente o passato, ma l’affetto per i suoi nani politici deve avere un limite e deve far ragionare tutti e soprattutto lei per trovare la giusta soluzione affinché la casetta nel bosco venga salvaguardata.

Ed è con tal nobile intento che noi siamo fermamente convinti, considerato la sua necessità di avere accanto chi gli vota tutto ed il contrario di tutto almeno in Giunta, che questo esecutivo non vada toccato e che sia arrivato il momento di aiutarla lanciandogli la nostra rivoluzionaria e risolutiva proposta, che è quella di istituire le figure dei “Tutor di Giunta”, ovvero “accompagnatori per gli assessori” con esperienza amministrativa ed istituzionale e propensione alle relazioni col pubblico, che possano celare e supplire le palesi lacune di alcuni suoi “YES MAN”, oggi inquilini dell’esecutivo di Palazzo Zanca.

Il tutor di giunta è la giusta risposta per una città che non può essere gestita da un solo uomo e per un sindaco che non può affrontare tutto questo da solo, in un comune che soffre sicuramente per le proprie cattive abitudini, ma anche perl’incapacità di buona parte degli attuali assessori di dare risposte e portare avanti reali e nuovi modelli di sviluppo e adeguamento agli standard abitativi delle altre città italiane nei vari ambiti della vita pubblica.

Auspichiamo pertanto, nella convinzione che nessun di questi assessori meritano di essere defenestrati perché perfetti per il suo modus operandi, che Lei sappia cogliere la bontà dell’iniziativa senza preconcetti, riflettendo, ragionando e pensando seriamente a farli semplicemente affiancare dai “Tutor di Giunta”, esclusivamente per il bene suo e soprattuttodell’intera città!