“L’intervento del prof. Michele Limosani sulla crisi del commercio cittadino non può cadere nel vuoto, perché le attività commerciali messinesi stanno raggiungendo il punto di non ritorno. Credo fortemente nel rilancio del commercio ma si deve partire da un concetto fondamentale: le piazze sono dei cittadini e dobbiamo fare di tutto per renderle più attrattive“.

Lo afferma Lino Santoro, titolare con il fratello del Ritrovo Santoro di piazza Cairoli, e presidente dell’associazione “Messina Incentro”. Il tema è tornato di stretta attualità dopo i recenti dati sulla crisi del settore a Messina, commentati dal prof. Michele Limosani.

La politica da una parte, le associazioni di categoria dall’altra – secondo il docente dell’Università di Messina – si dividono le responsabilità per una crisi che ormai è endemica.

Lino Santoro sull’argomento ha le idee molto chiare, ma il suo ragionamento parte da un principio fondamentale. “Le piazze o i luoghi di aggregazione in genere – afferma – appartengono ai cittadini e non agli imprenditori o ai rappresentati della associazioni di categoria. Ma è necessario che questi luoghi vengano valorizzati a dovere. L’amministrazione De Luca, da parte sua, ha iniziato un percorso bruscamente interrotto dalla precedente, ma si deve guardare al futuro pensando al presente. Dice bene il prof . Limosani quando parla di una visione d’insieme. Chi dice che vuole fare squadra e poi gioca da solo è solo un visionario che fa danno a se stesso e alla città o, se volete, agli imprenditori che rappresenta. Non voglio fare polemica, ma per uscire da questa crisi di cui si parla da anni ognuno deve fare la sua parte“.