Gioveni: "A quando la delibera di reintroduzione dell'ecopass?"

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Gioveni: "A quando la delibera di reintroduzione dell'ecopass?"

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venerdì 06 Settembre 2019 - 12:19

Arriverà o non arriverà in Consiglio Comunale la delibera di reintroduzione dell’ecopass?“. A chiederselo è il consigliere comunale Libero Gioveni, sollecitando pertanto l’invio di tale provvedimento. “Lo stesso sindaco Cateno De Luca – ricorda Gioveni – aveva dato mandato al dirigente del Dipartimento mobilità urbana Mario Pizzino di prepararlo attraverso una delibera di Giunta esattamente il 18 settembre 2018. È trascorso esattamente un anno da quella delibera di Giunta, ma ad oggi dell’atto non vi è ancora nessuna traccia!“.
Eppure – prosegue il consigliere comunale – il ritorno di questo tesoretto per Palazzo Zanca quantificato in circa 2 milioni di euro l’anno si rende necessario per una migliore pianificazione degli interventi straordinari in diverse arterie stradali, specie quelle soggette al transito dei mezzi pesanti. Non possono bastare, infatti – rimarca convinto il Presidente della Commissione lavori pubblici – le somme ricavate dalla devoluzione di mutui (con due appalti di manutenzione straordinaria di 700 mila euro ciascuno) o le incognite dei 5 milioni di euro annunciate forse con troppa enfasi dal sindaco nei mesi scorsi in quanto, oltre a rifare il “look” alle nostre strade, i fondi ecopass possono e devono servire anche per la messa in sicurezza in ambito mobilità urbana, come più volte richiesto dallo stesso dirigente Pizzino che ha sempre lamentato una carenza di risorse per il suo Dipartimento.
Seppur sia noto il fatto che la nuova delibera sull’ecopass debba risultare giuridicamente inattaccabile per via dei ricorsi al Tar e al Cga che ne hanno decretato la sospensione e che quindi richiede dei tempi consoni per una stesura limpida e legittima – evidenzia il consigliere comunale – ritengo che i 12 mesi trascorsi siano già un tempo limite oltre il quale non si può più andare per il varo del provvedimento, a meno che non si dica chiaramente alla città che non si ritenga più opportuno percorrere questa strada per il rischio di nuovi possibili ricorsi!
Pertanto – conclude Gioveni – nell’auspicare che questa delibera possa giungere presto in Aula e che possa anche contenere nuove misure sia sul quantum che sul metodo per l’incasso (ossia che l’incombenza non venga più affidata alle compagnie di navigazione), sollecito il celere invio dell’importante atto deliberativo per le consequenziali determinazioni del Consiglio Comunale“.