Concorso Amam, l'azienda risponde a La Fauci: "Le selezioni sono quasi terminate"

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Concorso Amam, l'azienda risponde a La Fauci: "Le selezioni sono quasi terminate"

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venerdì 21 Giugno 2019 - 12:37

Non si è lasciata attendere la replica di Amam nei confronti del consigliere comunale di Ora Messina, Giandomenico La Fauci, relativamente ai concorsi banditi nel dicembre dello scorso anno da parte della partecipata. Infatti, nella giornata di ieri il consigliere comunale accusava Amam di non aver portato a termine le procedure di selezione del personale dopo aver indetto i relativi concorsi, affermando che “le domande sono accatastate da mesi senza che si conoscano le tempistiche”. La partecipata ha replicato affermando in sintesi che i concorsi risultano invece in fase avanzata di conclusione delle selezioni.
“Risulta noto, infatti, – spiega Amam per il tramite del presidente Salvo Puccio – come le operazioni di copertura di posizioni relative al possesso di specifici requisiti siano state oramai concluse da tempo ed i lavoratori siano stati già assunti in Amam da parecchi mesi, in funzione di procedure normative che vedono la validazione delle graduatorie e, dunque, il trascorrere di tempi di legge. Inoltre, per le posizioni relative alle figure richieste tramite centro per l’impiego, le stesse sono state selezionate e risultano in servizio già dai primi giorni del mese di giugno. I profili relativi ai co.co.co. sono stati valutati da apposita commissione interna per la parte relativa ai requisiti di carattere generale e titoli e verranno a breve convocati, sino ad un massimo di 10 per profilo, ai fini della selezione finale, per entrare in forza nelle prossime settimane.
Restano, infine, su un totale di 38 posizioni poste a base di concorso, gli ultimi 10 posti, per i quali sono pervenuti oltre 6000 domande. Dunque, in relazione all’esiguo numero di personale interno ad Amam e alla complessità delle procedure necessarie a portare ad esito il reclutamento, è ben ammissibile immaginare la difficoltà incontrata da Amam nel procedere al disbrigo delle procedure in questione, per cui si sta provvedendo alla individuazione di apposita agenzia dedita alla selezione di personale per fornire idoneo supporto.
E mi preme sottolineare come tali procedure, benché complesse, abbiano mirato e mirino sempre a dare valore alla meritocrazia e alla valutazione obbiettiva e complessiva di titoli e requisiti, di lavoratori che spesso, per anni, sono stati vessati da lavoro precario, o disoccupati iscritti in elenchi mai presi in considerazione da alcuna selezione, o di lavoratori che hanno già una occupazione (quindi non disoccupati o comunque non iscritti negli elenchi del centro per l’impiego per le figure professionali richieste) ma che vogliono comunque partecipare alle selezioni di Amam. Si deve precisare, infine, nel merito della modalità utilizzata dal consigliere La Fauci, che ogni informazione utile alle citate selezioni, poteva essere richiesta attraverso gli strumenti a disposizione di ogni rappresentante dei cittadini (ad esempio, richiesta scritta, interrogazione, convocazione in commissione consiliare) e anche al di là di ogni formalismo, ma non necessariamente a mezzo stampa“.