Gli impresari delle pompe funebri salgono sull’Aventino, dopo che l’Amministrazione comunale ha reso noto la propria intenzione di chiudere i cimiteri suburbani alle 13 in punto. Non ci sarà più il personale reperibile per le tumulazioni pomeridiane, dal momento che Palazzo Zanca ha deciso di tagliare i costi anche sui cimiteri.
La negoziazione portata avanti da alcuni impresari con l’amministrazione comunale ha dato esito negativo e oggi è annunciata una protesta innanzi al cancello d’ingresso del cimitero di via Catania.

Stando a quanto trapelato, Palazzo Zanca mette fine alle tumulazioni pomeridiane e consiglia ai familiari delle persone decedute di celebrare i funerali al mattino. Chi lo farà al pomeriggio, le salme saranno trasportate al deposito di via Catania e il giorno successivo si provvede alla tumulazione nei cimiteri dei villaggi.
Oltre ai disagi per gli impresari delle pompe funebri, tale decisione che, a quanto sembra è irrevocabile, porterà anche ad una lievitazione dei costi per il trasporto delle salme, prima al deposito di via Catania, poi al cimitero in cui avverrà la tumulazione.