"Cateno resta con noi", domani fiaccolata di Mli

Redazione

"Cateno resta con noi", domani fiaccolata di Mli

mercoledì 22 Maggio 2019 - 11:00

“Si può scherzare con tutto, ma almeno il buon gusto di non citare per banalità e futuristiche visioni politiche la nostra “Madonnina”. La Fede è una cosa seria e ironizzare su questo per un cattolico vero è inaccettabile! Rimaniamo esterrefatti e da cattolici non possiamo sottacere la superficialità con cui viene etichettato sui social il banchetto in riva allo stretto, alla presenza delle nostre “cosiddette” alte rappresentanze istituzionali locali e regionali, denominato per l’occasione ‘il patto della Madonnina’”.
Lo scrive in una nota Roberto Cerreti, capogruppo del Movimento Liberi Insieme, ormai in “simpatica” polemica con Cateno De Luca, dopo essere stato uno dei principali sostenitori.
“Ribadiamo, quindi, con convinzione, la necessità di reagire alla sgradevole escalation di eventi che hanno indotto ed inducono il nostro Sindaco nel continuare a manifestare, anche esagerando con sproporzionate ed a volte sgradevoli esternazioni, le proprie ambizioni per la ricca ed ambita poltrona di Presidente della Regione, a discapito della più modesta di primo cittadino messinese.
Pertanto, come preannunciato nei giorni scorsi, si conferma che giovedì dalle ore 20 in Piazza Unione Europea, nella scalinata antistante l’entrata principale del Palazzo del Comune, avrà luogo la manifestazione “Cateno resta con noi”, durante la quale si procederà con una fiaccolata simbolica che, ci auguriamo, serva a riaccendere nel Sindaco di Messina l’antica memoria di quanto promesso e più volte ribadito nella scorsa campagna elettorale amministrativa e persino durante i talk show nazionali, ovvero l’intento di fare il sindaco di Messina per 10 anni prima di ambire ad altri ruoli, portando avanti un programma elettorale da noi tutti condiviso ma che, sciaguratamente ancora, in questa prima parte di mandato non ha mai visto luce..
La speranza di MLI, di chi lo ha sostenuto e della maggioranza dei messinesi, è di riuscire a placare la straripante vena espansionistica politica “deluchiana”, di ricondurre i toni del dibattito politico cittadino nei limite del decoro e della buona creanza e di far ritrovare al nostro Cateno se stesso ed il buonsenso della sua candidatura a Sindaco di Messina, oltreché l’affetto di coloro che lo hanno sostenuto, ribadiamo, esclusivamente per il bene della nostra martoriata Città, che non può essere elemento secondario rispetto a qualsivoglia ambizione politica o personale”.