Attaguile: "Le porte della Lega sono chiuse per i condannati"

Redazione

Attaguile: "Le porte della Lega sono chiuse per i condannati"

martedì 07 Maggio 2019 - 17:08

La Lega prende le distanze da condannati o da chi ha avuto rapporti con la mafia. Dopo Cantarella ecco scendere in campo Angelo Attaguile, già presidente della Lega e candidato alle europee.

Le porte della Lega  sono chiuse ai condannati, a chi ha, o ha avuto, rapporti con la mafia e anche a chi e’, o è stato, vicino ad ambienti massonici”. Così Angelo Attaguile, candidato alle prossime elezioni europee.

Nei 5 anni in cui ho gestito il partito ho detto tanti no, anche  a personaggi di spicco e portatori di voti, e continuerò a farlo anche nel prossimo futuro. Archiviate le elezioni europee mi impegnerò, come sempre, a segnalare in modo puntuale mafiosi, condannati e massoni. Non vanno però confusi i rapporti politici con quelli personali e di amicizia. Quest’ultimi, nella mia vita privata, sono stati e saranno sempre un punto fermo. Mi meraviglio – prosegue Attaguile – che gli endorsement e gli attestati di stima che ho ricevuto e che continuo a ricevere creino nervosismo,  strani attacchi di gelosia, inutili preoccupazioni e soprattutto interventi scomposti. Tutto questo è un segnale evidente che qualcuno, contrariamente a quanto dichiarato, ha mal digerito la mia candidatura. Chi fino a qualche settimana fa ha dialogato con tutti voleva strumentalizzare il partito a fini personali e raccogliere il lavoro, faticoso e onesto, che ho svolto negli anni per portare la Lega in Sicilia, mantenendola sempre al di sopra di ogni sospetto. Insomma: qualcuno ha le idee un po’ confuse o forse poca memoria. Io della legalità ne ho sempre fatto la mia bandiera”.