Dia, ingente sequestro a imprenditore vicino alla mafia

Redazione

Dia, ingente sequestro a imprenditore vicino alla mafia

giovedì 02 Maggio 2019 - 07:41

LA DIA di Messina, con il supporto del Centro Operativo DIA di Catania, in piena sinergia con la Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, sta eseguendo, su disposizione della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale, la confisca dell’ingente patrimonio riferibile ad un noto imprenditore di Sant’Agata di Militello, operante nel settore del movimento terra e della produzione del calcestruzzo, ritenuto vicino alla “famiglia di Mistretta”.
L’attività è strettamente collegata a precedenti sequestri patrimoniali eseguiti dalla Sezione Operativa di Messina, a fronte di articolate attività d’indagine culminate con una proposta di misura di prevenzione personale e patrimoniale a firma del Direttore della DIA.

L’imprenditore a cui e’ stato confiscato il patrimonio è Antonino Smiriglia, di Sant’Agata di Militello, ritenuto vicino alla “famiglia mafiosa di Mistretta” guidata dal boss Sebastiano Rampulla, ora morto, “rappresentante di Cosa Nostra” per la provincia di Messina, e dal fratello di Pietro, condannato all’ergastolo dalla Corte di Assise d’Appello di Caltanissetta, poichè ritenuto “l’artificiere” della strage di Capaci.

La confisca riguarda 7 aziende del settore del movimento terra e della produzione di calcestruzzo-costruzioni edili, diversi fabbricati e terreni nei comuni di San Marco d’Alunzio e Sant’Agata di Militello, veicoli, moto e rapporti finanziari, per un valore complessivo di oltre 4,5 milioni di euro. Contestualmente e’ stata disposta nei confronti di Smiriglia l’applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per tre anni.