La "passione lesbo" sfocia nella violenza: vittima una docente. Bidella a processo

Redazione

La "passione lesbo" sfocia nella violenza: vittima una docente. Bidella a processo

giovedì 28 Marzo 2019 - 09:57

Il prossimo 10 maggio sarà processata per stalking, ma la sua posizione adesso si aggrava perché il pubblico ministero Sarah Caiazzo ha chiesto un nuovo processo per violenza sessuale. L’udienza si terrà al Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.

La triste vicenda si sarebbe consumata fra le mura di una scuola di Milazzo (si tratta di un istituto comprensivo), dove una collaboratrice scolastica di Barcellona Pozzo di Gotto si sarebbe perdutamente invaghita di una docente in servizio nella medesima scuola.

Le attenzioni della donna nei confronti dell’insegnante si sarebbero spinte fino alla violenza sessuale consumata all’interno della guardiola dei collaboratori, alla presenza di alcuni testimoni. La presunta molestatrice non avrebbe contenuto i suoi istinti sessuali e si sarebbe avventata – così si legge nel capo d’imputazione – nei confronti della docente palpeggiandole il seno.

La vicenda è finita al Tribunale di Barcellona, competente per territorio, e sfocerà in un nuovo processo per la presunta molestatrice con la pesante accusa di violenza sessuale. La donna è assistita dagli avvocati Giuseppe e Palo Genovese, difensori d’ufficio.

La vittima della presunta violenza sessuale, che si è anche costituita parte civile, è assistita dall’avvocato Edoardo Omero.

La collaboratrice scolastica di 55 anni avrebbe preso una “sbandata” per la docente, di 62 anni all’epoca dei fatti (risalenti a giugno 2016), ma la vittima delle attenzioni non ha mai ricambiato manifestando un certo fastidio. L’atteggiamento sarebbe diventato così asfissiante al punto che la docente ha denunziato per stalking la sua presunta molestatrice. Dalle molestie però si sarebbe passati alla violenza.