Meteo, fine settimana mite. Da lunedì rinfresca

Redazione

Meteo, fine settimana mite. Da lunedì rinfresca

venerdì 22 Marzo 2019 - 10:51

Come ampiamente preconizzato e vaticinato, il messinese non è mai stato l’obiettivo principale della debole goccia fredda arenatasi in Tunisia, in ulteriore depotenziamento.
Un sistema convettivo alla mesoscala strutturato in V-Shaped autogenerante ha sfogato la sua energia sul Canale, per poi dirigersi verso il lembo meridionale siculo, perdendo buona parte della sua potenza, come è normale che sia.
Oggi, l’epicentro convettivo rinculerà di almeno 200 km, lasciando la Sicilia sudorientale sotto una sterile coltre stratiforme, poichè il debole perno depressionario tenderà ad assottigliarsi e rifugiarsi sull’entroterra tunisino, divenendo sempre più impotente.
Suddetto decadimento depressionario darà modo all’anticiclone delle Azzorre di riproporre la sua impostazione stabilizzante, senza ambizioni torride.
Con questo quadro cosi confortante, il week end sarà rasserenato dal campo altopressio ben stirato zonalmente, i cui massimi di gpt saranno centrati sulla Mittle Europa.
Tutto il messinese riassaporerà una eccellente stabilità atmosferica, con cielo prevalentemente terso, ottima visibilità e i consueti cumuli vaganti di bel tempo.
I venti spireranno a regime di zefiro, con predominanza del grecale (NE), mantenendo tutti i nostri bacini in condizioni idonee per una tonificante/ salutare balneazione.
La temperatura risalirà di qualche grado, mantenendosi in perfetta media stagionale, oscillando dagli 11° di minima ai 17° registrati all’ombra. Ampia escursione termica dovuta essenzialmente all’assenza di nuvolosità. Il tasso dell’Ur farà segnare valori medi compresi fra il 40 e il 75%.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano la resistenza del campo barico almeno fino a martedi. Cieli poco nuvolosi e clima da inizio primavera, mentre da mercoledi potrebbero tornare piogge sparse e intermittenti, qualche rovescio al più localmente moderato e un avvertibile calo termico quantificabile in almeno 5°. Tutto nella norma, dobbiamo abituarci alla volubilità della primavera, una stagione che non consacra MAI l’avvio della bella stagione. Una bella stagione piuttosto zoppicante. Un grazie di cuore e arrivederci.
Alessio Campobello