Maltempo in arrivo, venti forti e mareggiate

Redazione

Maltempo in arrivo, venti forti e mareggiate

lunedì 11 Marzo 2019 - 09:47

Quest’anno più che mai il mese di arzo è intenzionato a conformarsi in toto alla sua proverbiale quanto veritiera nomea ” pazzerello”.
Dopo una prima decade a ritmo di avvezioni miti ( non pre-frontali), saccature iberiche e una reattiva alta pressione azzorriana imperante da sabato, dalla serata il quadro meteo-climatico subirà un autentico capovolgimento, che disilluderà molti beltempofili, alcuni dei quali imprevidentemente certi che la bella stagione fosse incipiente. Ma non sarà affatto cosi, Marzo è capace di continue metamorfosi, sovente contraddistinto dalla prime intense avvezioni miti ( non sempre pre-frontali), avvicendate da tardive ondate di freddo con nevicate anche prossime alle quote collinari.
Suddetta spiccata volubilità meteo-climatica sarà espressa in tutta la sua eloquenza e tangibilità nel corso delle prossime movimentate 24 h.
Il modello Gfs parallelo evidenzia eloquentemente come la Sicilia tirrenica sia sotto la soggezione di una vistosa dinamica meridiana, che vedrà la vincente irruzione di una sacca fredda a tutte le quote. Durante la mattinata di martedi 12, lo scorrimento di aria relativamente fredda d’estrazione polare marittima al di sopra di uno strato temperato, originerà una blanda formazione depressionaria baroclina, il cui timbro ( perno depressionario) serpeggerà fra Adriatico meridionale, Ionio e Grecia.
La presenza di una massiccia alta pressione ben piantata sul Mediterraneo occidentale ( 1029 hpa), implicherà un inevitabile infittimento delle isobare ( fitto gradiente orizzontale) cagionato dal netto gap barico ( circa 50 hpa).
L’organizzazione depressionaria che farà irruzione sulla Sicilia avvetterà sul messinese una localizzata -2 a 850 hpa, accompagnata da una transeunte -30 a 500 hpa, in scorrimento soltanto all’alba.
Con questo quadro barico, le condizioni meteorologiche saranno di chiara impronta invernale in un contesto di blanda instabilità.
In mattinata il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso, con cumuli e congesti di origine tirrenica che potrebbero dar luogo a qualche episodico piovasco intermittente, senza alcun gradiente verticale.
Dal pomeriggio la nuvolosità ( mai compatta) sarà più rada e le eventuali precipitazioni poco cumulabili, tenderanno a cessare già a metà giornata. Da preventivare una buona attività cumuliforme correlata allo Stau.
I venti spireranno impetuosamente per l’intera giornata dai quadranti settentrionali, con predominanza di una turbinosa tramontana al largo delle Eolie ( 120-130 km/h), i cui refoli giungeranno parzialmente depotenziati sulla costa tirrenica ( 90-105 km/h).
Anche in città l’intensità eolica sarà meritoria di vigilanza ( 90-100 km/h), ma ciò che maggiormente mi inquieta è la pericolosità delle raffiche di caduta, localmente over 120 km/h in discesa dai peloritani. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e prudenza soprattutto all’interno delle vallate e sul litorale ionico esposto ai refoli catabatici da uragano. Non sostare in prossimità di alberi malati e cartelloni pubblicitari ed evitare di uscire se non strettamente necessario. Mettere in pratica una serie di accorgimenti cautelativi è segno di maturità, lungimiranza e soprattutto rispetto per le vite altrui.
Il fitto gradiente orizzontale provocherà una tosta mareggiata tirrenica, con run up localmente over 4 metri e probabilissime interruzioni con i collegamenti marittimi.
Spettacolari onde di mare vivo si abbatteranno lungo i litorali, contribuendo all’inevitabile erosione costiera. Si consiglia vivamente di non avventurarsi per nessun motivo in mare aperto ed evitare il più possibile passeggiate rischiose, percorrendo lungo mare limitrofi a spiagge prive di una sicura estensione over 10 metri. La temperatura andrà in picchiata, in un regime termico sotto media, con massima che non varcherà i 12° all’ombra. Attenzione al wind chill serale, si consiglia un abbigliamento invernale.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano un immediato quanto effimero miglioramento, ma mai fidarsi del mese di Marzo. Un grazie di cuore e arrivederci.

Alessio Campobello