Cristian Ioppolo ha confessato l’omicidio della compagna Alessandra Ioppolo. Il ventiseienne, assistito dall’avvocato Alessandro Billè, avrebbe ammesso le sue colpe davanti al capo della Mobile, Francesco Oliveri, e al sostituto procuratore Accolla.
Il giovane sarà tradotto al carcere di Gazzi con l’accusa di omicidio. Intanto, gli agenti della Scientifica stanno completando i rilievi nell’abitazione di Santa Lucia Sopra Contesse, dove nella notte sarebbe stato compiuto il terribile fatto di sangue.
La ragazza sarebbe morta a causa delle botte ricevute dal suo carnefice. Non sono ancora chiare le motivazioni che abbiano indotto Ioppolo a compiere il gesto criminale: pare che avessero iniziato a litigare nella tarda serata di ieri probabilmente a causa di una scenata di gelosia.
A lanciare l’allarme sono stati i familiari della vittima che da ieri non avevano notizia di Alessandra Musarra, questa mattina la tragica scoperta.