Da Messina a Fontanarossa in treno, la scommessa del governo Musumeci

Redazione

Da Messina a Fontanarossa in treno, la scommessa del governo Musumeci

martedì 19 Febbraio 2019 - 08:02

Entro la prima metà del 2020 l’aeroporto di Catania sarà dotato di una stazione ferroviaria. Si tratta dell’impegno preso da Rete ferroviaria italiana durante la visita del presidente della Regione, Nello Musumeci, al cantiere dell’opera. Erano presenti anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, il sindaco di Catania Salvo Pogliese, l’ad Sac, società di gestione dello scalo etneo, Nico Torrisi, e il capo della direzione Territoriale produzione Palermo di Rfi, Michele Laganà.

La stazione ‘Catania Aeroporto’, dal costo di oltre tre milioni a carico di Rfi, vedrà la luce all’altezza del km 235+522 della linea Messina-Catania Bicocca già esistente. L’opera sorgerà a poche centinaia di metri in linea d’aria dall’aerostazione, su un terreno ceduto dal ministero della Difesa alla Sac. La Sac si occuperà delle navette e della realizzazione di una bretella di collegamento. In seguito sarà costruito una galleria sopraelevata per il collegamento pedonale tra stazione e aeroporto. “Il potenziamento dell’aeroporto di Catania attraverso il servizio ferroviario – ha detto Musumeci – ci sembra un’opera necessaria. In pochi minuti, dalla futura stazione, si potrà raggiungere l’aeroporto. Accanto a questo, stiamo pensando al potenziamento della ferrovia Catania-Palermo. Abbiamo chiesto a Rfi, purtroppo assente per molti anni dalla Sicilia, di metterci tanta buona volontà e di accorciare i tempi. I cantieri in Sicilia devono durare esattamente quanto durano nel nord Italia, non possiamo sopportare anche su questo l’esistenza di un’Italia a due velocità”.