E’ finito ai domiciliari, insieme alla moglie, un trentottenne messinese (del quale non sono state fornite le generalità) che, avendo appreso di particolari imbarazzanti della vita privata di un impiegato delle Poste di Favara, lo avrebbe minacciato più volte di rendere pubbliche circostanze sconvenienti, estorcendogli, tra il 2016 e il 2017, ben 250 mila euro.
L’uomo, dal suo canto, si era impossessato indebitamente, tra il 2011 e il 2017, di 573 mila euro, e oggi è irreperibile. Carabinieri e Guardia di Finanza gli hanno sequestrato preventivamente beni e denaro per equivalenti 573 mila euro. Il sequestro comprende 9 immobili, alcuni rapporti bancari, 3 rapporti assicurativi e 2 automezzi. Nel 2018 almeno una sessantina di anziani clienti dell’ufficio postale di Favara hanno sporto denuncia. Lo stesso impiegato, per sottrarsi alla morsa dei due coniugi, aveva ha presentato denuncia per estorsione.
Messinese in trasferta arrestato per estorsione ad impiegato delle Poste
redme |
martedì 12 Febbraio 2019 - 10:33