Sequestro beni Genovese, la Cassazione boccia il ricorso della Procura di Messina

Redazione

Sequestro beni Genovese, la Cassazione boccia il ricorso della Procura di Messina

giovedì 15 Novembre 2018 - 21:04

La Seconda Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, alla udienza camerale del 14 novembre, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla Procura della Repubblica di Messina conotro l’ordinanza con cui, in data 14.12.2017,  il Tribunale del riesame aveva annullato il decreto di sequestro disposto nei confronti di Francantonio Genovese e di alcuni suoi familiari, ritenendo insussistenti le condotte di riciclaggio ed autoriciclaggio agli stessi a vario titolo contestate, in relazione alle somme detenute all’estero.
Di contrario avviso era stato l’Ufficio del Pubblico Ministero peloritano, che aveva impugnato la decisione cautelare, ma la linea difensiva, già condivisa dal Tribunale in sede cautelare, ha trovato ulteriore ed autorevole conferma in una decisione destinata a condizionare anche le valutazioni che la accusa dovrà assumere, circa la possibilità di continuare a coltivare in giudizio tali ipotesi di reato.
L’on. Francantonio Genovese è difeso dall’avvocato Nino Favazzo.