L'autogol di De Luca, nomina esperto per le relazioni sindacali ex cuffariano con un passato nella Cisl

Redazione

L'autogol di De Luca, nomina esperto per le relazioni sindacali ex cuffariano con un passato nella Cisl

domenica 11 Novembre 2018 - 19:51

Esperto per le relazioni sindacali: questo il compito assegnato a Salvatore Cianciolo, ex dirigente regionale, un passato con la Cisl con la quale ha ricoperto il ruolo di segretario regionale confederale. L’esperto ha avuto in tasca la tessera di partito dell’Udc ed ha ricevuto numerosi incarichi dall’ex governatore Totò Cuffaro.

Se l’obiettivo di De Luca con la nomina di Cianciolo (compenso di 6.400 euro), era quello di riprendere le relazioni sindacali con Cgil e Uil, la scelta si è rivelata poco azzeccata. Un autentico autogol per il primo cittadino che non è riuscito certo nell’impresa di ridurre le distanze con i sindacati che non hanno accetto le misure del cosiddetto “Salva Messina”. La notizia della militanza politico-sindacale ha fatto sobbalzare dalla sedia i sindacalisti con i quali lo stesso Cianciolo dovrebbe interfacciarsi.

Cateno De Luca, con l’ennesima nomina – e dire che chiede ai messinesi di fare sacrifici -, paga una cambiale in bianco nei confronti della “vecchia politica”, dalla quale in campagna elettorale aveva detto di aver preso le distanze. Il sindaco, com’è noto, ha distribuito incarichi di sottogoverno a soggetti organici a gruppi politici che fanno riferimento all’ex ministro Gianpiero D’Alia e riconducibili anche all’ex parlamentare regionale Beppe Picciolo. La ciliegina sulla torta è rappresentata dalla nomina di Cianciolo, il quale nel suo curriculum elenca fra gli altri incarichi la dirigenza dell’Ente di formazione Ial-Cisl, poi finito nell’occhio del ciclone.

In quest’ottica si spiega il l’atteggiamento di Tonino Genovese, segretario provinciale della Cisl, il quale ha rotto il fronte unitario della Triplice decidendo di non abbandonare il tavolo delle trattative dopo che Cgil e Uil hanno deciso di troncare le relazioni sindacali con il sindaco Cateno De Luca per via dei suoi propositi bellicosi nei confronti dei lavoratori.