Emergenza spazzatura: quando cadono le prime teste?

Redazione

Emergenza spazzatura: quando cadono le prime teste?

mercoledì 07 Novembre 2018 - 09:45

Non sono in grado di garantire la raccolta ordinaria e pone come obiettivo la differenziata al 65% entro luglio 2019.

Il sindaco Cateno De Luca, durante il tavolo per il “Salva Messina”, ha posto la questione ai lavoratori della MessinaServizi, promettendo addirittura degli incentivi.

Una proposta che fa storcere il naso ai cittadini costretti a dimenarsi fra sacchetti di spazzatura sparsi ovunque e suppellettili giacenti ai margini della strada per inciviltà dei cittadini e mancato ritiro da parte della MessinaServizi.

Tutto questo mentre scatta l’aut-aut del primo cittadino che vuole la città pulita entro venerdì. Senza chiedersi però se qualcuno abbia sbagliato, magari redarguendo (in casi del genere si tagliano le teste), i vertici della Partecipata.

Nulla di tutto questo. Cateno De Luca il sindaco lo sa fare, recitava lo slogan con il quale ha persuaso i messinesi a votarlo, ma alla prova pratica sta dimostrando che non solo non sa fare il sindaco ma continua a prendersi gioco della pazienza dei messinesi.

Anche oggi un bollettino di guerra con segnalazioni che giungono da diverse parti della città. A piazza San Vincenzo i cassonetti sono traboccanti, non si vedono mezzi per la raccolta da quattro giorni. “Poi sabato ci chiedono di non buttare la spazzatura”, commenta amaramente un cittadino su Fb.