Terremoto nel Catanese, paura anche nello Jonio

Redazione

Terremoto nel Catanese, paura anche nello Jonio

sabato 06 Ottobre 2018 - 09:54

Paura nella notte in provincia di Catania per una forte scossa di terremoto: la terra ha tremato alle 2.34 con una scossa che l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha classificato di magnitudo 4.8.
L’epicentro e’ stato individuato a Santa Maria di Licodia, dove la gente è corsa in strada. Panico anche tra le popolazioni di altri comuni del Catanese e nei paesi alle pendici dell’Etna: Paternò, Biancavilla, Ragalna, Belpasso e Adrano. A Santa Maria di Licodia sono crollate parti dei cornicioni della chiesa e di Palazzo Ardizzone. A Biancavilla la scossa ha sorpreso gli abitanti ancora svegli per via della festa del partrono, San Placido, appena conclusa.
I primi soccorsi sono stati portati da carabinieri, polizia, vigili del fuoco e protezione civile. Il sisma e’ stato avvertito a Catania e in tutta la provincia, oltre che a Siracusa, Enna e Messina. Dopo la scossa delle 2.34 la terra e’ tornata a tremare alle 2.59 e questa volta e’ stata Biancavilla la città più vicina all’epicentro: magnitudo 2.5. Alle 2.14 e alle 2.26, invece, era stata la citta’ di Bronte a sentire piu’ da vicino le scosse di magnitudo 2.2 e 2.
“La scossa di terremoto ha toccato tutti noi – ha scritto il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, sul suo profilo Facebook -. Non facciamoci prendere dal panico: a chi si trova fuori di casa, diciamo di evitare di restare in prossimità di balconi e, dunque, di abitazioni”.
Bonanno ha rivolto un appello ai suoi concittadini: “Evitate soprattutto di girare per strada con le automobili. Assieme a carabinieri, vigili del fuoco, polizia, protezione civile, polizia municipale e volontari, siamo per le strade di Biancavilla a monitorare la situazione”