Era proprio necessario ingaggiare un consulente esterno per razionalizzare il trasporto su gommato dei mezzi Atm? La domanda se la pongono in tanti, compresi i messinesi che fino a qualche giorno fa difendevano a spada tratta il sindaco Cateno De Luca.
Il consulente è stato ingaggiato da Palazzo Zanca e costerà alla collettività 39mila euro (si tratta di un doppio incarico, il primo preso prima delle elezioni). Il prescelto è l’ing. Leonardo Russo del quale non mettiamo in dubbio la professionalità, ma ci sia consentito di rilevare la questione di opportunità.
Il sindaco non fa che ripetere che la “pacchia” degli sprechi è finita, che non farà mai come quelli che c’erano prima. Alla resa dei conti, però, non si discosta di un millimetro della precedenti gestioni.
Come si dice, il re non fa corna.
Il professionista avrà il compito di razionalizzare il traffico su gommato dei mezzo Atm: tradotto in parole povere, si occuperà dello “Shuttle”, il nuovo mezzo di trasporto che farà la spola dai villaggi nord a sud della città.
Ciò che i cittadino chiedono al sindaco è una domanda semplicissima: era proprio necessario pagare un professionista quando al Dipartimento viabilità del Comune ci sono dirigenti che avrebbero potuto occuparsi della materia?
De Luca, come al solito, si sottrarrà alla risposta perché è bravissimo a non dare risposte quando viene “pizzicato nell’ala”, ma in questo caso farebbe bene a rispondere perché in città si comincia a borbottare.
Infine, pare siano in arrivo nuove nomine alla Messinambiente, dove sarà rimosso il commissario e il collegio dei revisori.
Davide Gambale
Il sindaco sulla sua pagina Fb afferma che la nomina non gli appartiene. Ne prendiamo atto, anche se nella determina dirigenziale si legge testualmente; “…il sig. Assessore dott. arch. ing. Salvatore Mondello ha, con nota prot. n. 223909 del 05.09.2018, chiesto di integrare l’incarico già affidato al fine di predisporre il “Piano per la razionalizzazione del sistema di Trasporto Pubblico Locale su gomma del Comune di Messina”.