Al Duomo di Messina – la "sua casa" per 9 anni, l'Arcivescovo emerito Mons. Marra approda per l’ultima volta dai suoi fedeli

Redazione1

Al Duomo di Messina – la "sua casa" per 9 anni, l'Arcivescovo emerito Mons. Marra approda per l’ultima volta dai suoi fedeli

martedì 17 Luglio 2018 - 12:01

Ha vissuto a cavallo di due secoli e a soli 22 anni è stato ordinato sacerdote nel 1953 dedicando la sua esistenza alla Chiesa e parte dei suoi anni a coltivare il legame con le “Missionarie della Carità”. Monsignor Giovanni Marra lascia la vita terrena cinque giorni fa nella capitale e viene salutato questa mattina, al Duomo di Messina, da tutte le Autorità istituzionali e militari.

L’arcivescovo metropolita ed emerito di Messina scompare da 87enne dopo aver svolto il suo mandato per ben nove anni nella città dello Stretto dal 1997 al 2006. Anche se originario di Cinquefrondi, nel reggino, il 5 febbraio, Mons. Marra ha deciso di dire addio da Messina davanti ad una platea numerosa di fedeli oltre al sindaco Cateno De Luca e tutti i responsabili di Governo e delle Forze dell’Ordine. A celebrare la funzione di commiato l’arcivescovo Giovanni Accolla che ha esposto la sua omelia con commozione.

La sua storia ecclesiastica ci dice che è stato Vescovo nel 1986 ed Ordinario militare per l’Italia e di Messina dal 1989 al 1996. Anche la Diocesi di Orvieto l’ha avuto come Amministratore apostolico. Nel lungo periodo in cui operò a Roma, presso il Vicariato prima e poi al Vaticano, è stato il “braccio destro – la seconda voce” di Giovanni Paolo II nel supportare le strutture delle suore di Madre Teresa che aprivano in quegli anni a Roma e “Missionarie della Carità”. In dettaglio, è stato l’attento sguardo per la Santa Sede nella partenza di un centro di accoglienza per ragazze madri “Casa Allegria”, nel quartiere periferico di Primavalle.