Sciacca nella bufera. De Luca solleva il coperchio sulle consulenze

Redazione

Sciacca nella bufera. De Luca solleva il coperchio sulle consulenze

mercoledì 06 Giugno 2018 - 10:08

L’interrogazione parlamentare è stata depositata nei giorni scorsi da Cateno De Luca. Al centro dell’atto parlamentare le consulenze percepite dall’ex ingegnere capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, per i lavori di ricostruzione di Giampilieri e Scaletta, dopo la tragica alluvione del 2009.

Il dibattito politico in vista del voto di domenica prossima s’infiamma. Diventa anche violento perché i toni stanno generando reazioni scomposte soprattutto su Fb, diventato un campo di battaglia. L’offensiva di Cateno De Luca potrebbe comunque avere effetti devastanti per il gradimento del candidato Cinquestelle, la cui immagine sarebbe stata offuscata da una interrogazione che getta discredito sull’immagine dell’avversario.

Secondo De Luca, da quanto si legge nell’interrogazione, Sciacca avrebbe percepito indebitamente delle cospicue somme di denaro nella qualità di Rup (Responsabile unico del procedimento), sui lavori della ricostruzione del villaggio devastato dall’alluvione del 2009.

Somme che la Regione avrebbe richiesto indietro a Sciacca ma che l’istruttoria avviata si sarebbe arenata. Fatti denunciati dal successore di Sciacca, l’ing. Leonardo Santoro.

La reazione di Sciacca è stata veemente ed ha anche annunciato querele. Il campo di battaglia, quindi, si sposterà nelle aule di giustizia, dove siamo certi vi sarà una coda di questa violenta campagna elettorale. Però, rimane il sospetto sulla presunta percezione indebita delle somme da parte di Sciacca, il quale nella sua risposta a mezzo stampa non fa esplicito riferimento al particolare, ma si limita a proporre un campionario di contenuti denigratori all’indirizzo del suo competitor.

Infine, una polemica che ci riguarda da vicino. Tempo addietro abbiamo proposto la foto di copertina di questo articolo, ritraente Sciacca in compagnia di una ispettrice dell’ufficio provinciale del Lavoro, intenti a fare campagna elettorale al mercato di Giostra. Il candidato del M5S durante una recente puntata di Malalingia, su Tcf, ha definito la nostra testata inaffidabile perché il nostro direttore è candidato con una lista civica a supporto di Bramanti. Sciacca ha anche detto che la sig.ra Donato era al mercato per fare la spesa… Ribadiamo che l’Ispettrice era al mercato a fare campagna elettorale con Sciacca, come dimostrato da un dossier fotografico che gira in questi giorni su Fb. Pertanto, Sciacca ha omesso di dire la verità. Di questo ne tengano conto gli elettori messinesi, chiamati domenica a ridare un sindaco normale a questa città dopo l’infausta esperienza di Accorinti.