Eleme18. De Luca, inizia uno sfiancate tour dei villaggi

Redazione

Eleme18. De Luca, inizia uno sfiancate tour dei villaggi

lunedì 21 Maggio 2018 - 10:38

Inizia il tour dei villaggio per il candidato sindaco Cateno De Luca.
Livelli ottimali di vivibilità urbana ed omogenea creazione e potenziamento territoriale dei servizi al cittadino con l’istituzione dei comitati civici e delle sentinelle della vivibilità. Dalla rinnovata agorà per ritrovare il senso di comunità, alla creazione dell’infermiere di famiglia, dalla rete internet gratuita per tutti al completamento della rete del metano in tutti i villaggi e borgate, dalla cura del verde e potatura degli alberi, alla riqualificazione e completamento della rete di pubblica illuminazione, dalla lotta all’ambulantato abusivo, alla liberazione dei disturbatori ai semafori si chiude l’era dei cittadini di serie A e di serie B in relazione alla territorialità urbana”.
Questa è la sintesi degli argomenti che saranno affrontati nei centotrentacinque incontri e comizi programmati dal candidato sindaco Cateno De Luca e dai candidati nelle sei liste al consiglio comunale che inizierà martedì 22 maggio da Altolia e si concluderà martedì 5 giugno a Giostra. “Gli indici di Vivibilità urbana – prosegue De Luca – oltre a quelli classici quali acqua – luce – gas metano – rete fognaria – telefono, sono oggi rappresentati dall’ordine pubblico, dal decoro e pulizia urbana, dal decongestionamento veicolare, dalla rete internet, dalla presenza di adeguati spazi per il tempo libero – socializzazione – sport ed attività ludico ricreative. Numerosi dei predetti indici, dipendono da una complessiva attività infrastrutturale prima realizzativa e poi manutentiva, altri dipendono dal comportamento di ogni singolo componente della comunità: più è autorevole il Palazzo Municipale, più i soggetti amministrati si sentiranno in dovere, cogliendo appieno la soddisfazione di rispettare ed essere parte attiva della salvaguardia della propria vivibilità urbana. Trasformare ogni singolo cittadino in sentinella della vivibilità, è un obiettivo facilmente raggiungibile e non ha alcun costo: in tutto questo, è fondamentale il coinvolgimento costante delle   organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, dei titolari di attività economiche, utilizzando anche il contratto di baratto (ti consento l’uso gratuito di una parte del territorio urbano per le tue attività anche economiche ed in cambio garantisci decoro ed ordine) per coprire l’intero territorio urbano. La città di Messina, ha bisogno prima di tutto della cosa più elementare e naturale che ogni contribuente possa e debba pretendere dal Palazzo Municipale: ordinaria amministrazione per una città vivibile, al fine di innescare quell’indice di gradimento al rialzo, che connota il pagamento delle imposte e dei tributi ed il ricevimento dei servizi municipali, in termini qualitativi e quantitativi. Più il Palazzo Municipale sarà in grado di erogare servizi a misura del cittadino nelle varie multiformità (disabile – famiglia – scuola – anziani – imprenditori ecc. ecc.), più il cittadino sarà propenso a rispettare il Palazzo Municipale con le diverse modalità connotative dell’autorevolezza dello stesso, rappresentata da alcuni fattori quali il naturale calo dell’evasione (ricevo tanti e buoni servizi quindi è giusto pagare), la diminuzione dei fenomeni di vandalismo (non rompo ciò che ho pagato di tasca mia), l’innalzamento della qualità del decoro urbano (non sporco perché è pulito). La condivisione del governo municipale, sarà attuato con una forma di partecipazione democratica capillare, rappresentata dall’istituzione di cinquanta comitati civici eletti a suffragio universale: nove componenti per ogni comitato collegheranno il palazzo municipale con ogni villaggio e quartieri, senza lacuna indennità, per concertare le complessive pianificazioni e gli interventi da effettuare con particolare riguardo il mantenimento di elevati standard di vivibilità urbana”. “Nell’ambito dei comitati civici, – prosegue De Luca – saranno istituiti nuovi servizi al cittadino: dall’infermiere di famiglia per l’assistenza di primo livello, che non richiede particolari specializzazioni, alla sentinella della vivibilità, che svolge le funzioni di controllore del territorio, con poteri di sanzionare alcuni comportamenti e di segnalare alla Polizia Municipale le violazioni più gravi della convivenza urbana. Sarà definito un accordo quadro con le forze dell’ordine pubblico ed il Palazzo Municipale, per formare ed assistere le sentinelle della vivibilità, anche al fine di creare i presidi della vivibilità nei villaggi e nei quartieri. L’estensione della piattaforma Wi-Fi gratuita in tutto il perimetro urbano compreso i villaggi e le zone più periferiche della città, nelle scuole e nei principali centri di aggregazione cittadina, faciliterà l’utilizzo dei computer portatili e dispositivi palmari”.