Il Messina non punge: pareggio a reti bianche al "Dirceu" di Eboli

Antonio Macauda

Il Messina non punge: pareggio a reti bianche al "Dirceu" di Eboli

domenica 08 Aprile 2018 - 17:05

Al Messina manca il guizzo giusto, così al “Dirceu” di Eboli non va oltre uno scialbo 0-0-classica partita di fine stagione, giocata strappi da entrambe le squadre. Tra i pali confermato Rinaldi con Lia ed Inzoudine terzini, Bruno e Manetta sono i centrali. A centrocampo ci sono Cozzolino, Bossa e Lavrendi mentre il trio d’attacco è formato da Ragosta, Mascari e Rosafio. Al 3’ grande occasione per i padroni di casa, Federico prova ad approfittare di un malinteso tra Lia e Bruno, ma il suo sinistro termina sul fondo. Al quarto d’ora si fa vedere il Messina, Lia riesce ad andar via sulla detsra e può servire Mascari e Ragosta in ottima posizione al centro dell’area, ma l’esterno pleoritano manda il cross alle stelle. Al 20’ azione personale di Della Corte che si incunea in area a calcia verso la botta di Rinaldi ma colpisce in pieno un difensore ospite. Al 29’ occasione per gli ospiti, Ragosta libera Mascari viene chiuso dalla difesa campana da ottima posizione.

L’ex Due Torri ci prova qualche istante dopo, ma la sua girata al volo è debole e non impensierisce più di tanto Lombardo. Al 31’ ci provano i padroni di casa, bello scambio tra Scalzone e Federico, ma quest’ultimo si allunga un po’ troppo la sfera così Rinaldi in uscita lo neutralizza. Al 40’ ottima occasione per gli ospiti, sponda di testa di Ragosta per Mascari che manca l’appuntamento con la deviazione vincente. Al 43’ grande occasione per gli ospiti, colpo di testa di Ragosta da ottima posizione e palla di poco alta sopra la traversa.  Ultimo brivido di un primo tempo equilibrato, in cui i primi minuti di marca campana hanno via via lasciato spazio al ritorno del Messina a cui è mancata un po’ di cattiveria negli ultimi 16 metri. La ripresa inizia con l’Ebolitana pericolosa con Della Corte che calcia debolmente verso Rinaldi, rispondo gli ospiti con Inzoudine che dal limite calcia di poco alto sopra la traversa.

Facciolo nel frattempo getta nella mischia Migliorini al posto di Bossa, mentre Cocuzza sostituisce Ragosta. I cambi però non sortiscono gli effetti sperati tra gli ospiti, la manovra continua ad essere un po’ confusionaria, così i campani attaccano con un po’ più di convinzione anche se la porta di Rinaldi non corre grossi pericoli. Continua la girandola di cambi, Blasamà e Carinbi prendono il posto di Cozzolino e Mascari. Il Messina si fa vedere dalle parti di Lombardo, corner di Lavrendi e velo di Manetta per Migliorini che arma la conclusione dalla distanza, palla alta. Al 75’ ci prova l’Ebolitana, nuovo assolo di Scalzone che entra in area  e calcia in diagonale senza inquadrare lo specchio della porta. Poco dopo sempre Scalzone scatta sul filo del fuorigioco e mette dentro un pericoloso tiro cross che Rinaldi neutralizza.

I campani tentano il forcing finale per raggiungere una vittoria che sarebbe pesante in chiave salvezza, ma non succede nulla fino al 93’. Il Messina manca ancora una volta l’appuntamento con il successo lontano dal “Franco Scoglio”, che manca ormai da inizio dicembre. L’Ebolitana ha cercato il successo con più insistenza, ma la squadra di Facciolo può recriminare per alcune importanti occasioni maturate nella seconda metà della prima frazione di gioco.

Il tabellino.
Ebolitana-Messina 0-0
Ebolitana: Lombardo, Padovano, De Angelis, Pecora, Russo, Nigro (K), Federico (21’ st Serroukh), Coulibaly, Scalzone, Mounard, Della Corte (10’ st Stoia). In panchina: Mazzella, Ruggiero, Gambardella, Vacca, Alfinito, Guisse, Viscido. Allenatore: Alfonso Pepe.
Messina: Rinaldi, Lia, Inzoudine, Bossa (1’ st Migliorini), Manetta, Bruno, Rosafio (39′ st Stranges), Cozzolino (19’ Balsamà), Mascari (19’ st Carini), Lavrendi (K), Ragosta (1’ st Cocuzza). In panchina: Meo, Barbera, Bucca, Iudicelli, Stranges. Allenatore: Michele Facciolo.
Arbitro: D’Ancora di Roma 1. Assistenti: Calvarese e D’Onofrio di Termoli.
Note – Ammoniti: Russo (E), Mascari (M), De Angelis (E), Padovano (E).