Nessuno spettatore del teatro di Messina dovrà più cercare in giro, possibilmente nelle vicinanze della struttura, l’acquisto di una semplice bottiglietta d’acqua e/o uno spuntino commestibile e correre nel frattempo il rischio di entrare a spettacolo iniziato. “Basta arsure o stomaci che brontolano” prima della programmazione artistica. Il ritrovo “splenderà di luce propria”, chissà anche per conquistare anche un maggior bacino di clientela e utenza variegata per gli eventi. L’Amministrazione dell’E.A.R. Vittorio Emanuele Messina oggi ha reso pubblico il nuovo bando per l’affidamento della gestione della Caffetteria del Teatro Vittorio Emanuele. L’obiettivo dell’attuale governance è quello di riaprire al pubblico i prestigiosi spazi situati al piano terra, dove offrire un servizio di ristoro in occasione degli spettacoli, degli incontri pubblici con artisti e rendere anche l’elegante foyer cornice di speciali eventi conviviali.
L’attività di accoglienza e ristorazione, inoltre, si svilupperà in coordinamento con la ricezione dei flussi di visitatori (cittadini, scolaresche e turisti) impegnati in percorsi di visita delle mostre allestite e guidati alla scoperta della storica struttura. Un circuito arricchito dal costituente corner-shop e dalla programmazione di attività musicali e culturali “fuori stagione” da svolgersi anche nell’adiacente isola di via Laudamo.
Tutto ciò rappresenta un ulteriore passo nell’alveo del percorso avviato di valorizzazione e sfruttamento turistico-culturale del Teatro Vittorio Emanuele, un’occasione di sviluppo economico per gli stake holder del settore e per la riappropriazione del pubblico di spazi, bellezza e storia messinese.