Dal degrado alla rinascita, via Don Blasco "sboccerà" la prossima primavera?

Redazione

Dal degrado alla rinascita, via Don Blasco "sboccerà" la prossima primavera?

venerdì 30 Marzo 2018 - 10:21

Sembra quasi un paesaggio lunare, per desolazione e crateri sul terreno ed invece si tratta della famosa via Don Blasco, “orfana” delle numerose fabbriche e delle attività produttive che a partire dagli Anni Sessanta davano sostentamento a centinaia di famiglie messinesi.

Oggi il senso di abbandono rende l’idea della crisi occupazionale di una città “avvitata” su se stessa ed incapace di rialzarsi. La via Don Blasco è quindi l’immagine simbolo di una Messina in profonda crisi economica e non solo.

Dopo una lunga attesa e continui colpi di scena, l’ultimo quello del Genio civile che aveva bloccato i lavori formulando una trentina di obiezioni,  finalmente si dovrebbe partire. Gli interventi, pronti ad essere avviati, avranno la durata complessiva di 320 giorni lavorativi e, intoppi permettendo, dovrebbero si concludersi nella primavera del 2019.
Dopo quasi trent’anni d’attesa, il progetto, pensato per ridare valore a una zona centrale ma per molto tempo abbandonata della città dello Stretto, inizia a prendere corpo.
La nuova arteria servirà a creare un collegamento tra il porto di viale Gazzi ed il centro cittadino, facendo defluire il traffico che tende a concentrarsi sulla martoriata via La Farina.

L’opera è finalizzata alla realizzazione di diversi interventi di riqualificazione della zona, a partire dal waterfront – vale a dire l’affaccio sul mare – e alla restituzione alla cittadinanza di aree dismesse da tempo, come quelle di proprietà delle Ferrovie dello Stato, ora date in concessione al Comune di Messina.
Tra i lavori previsti: la realizzazione di zone a verde; l’installazione di un’impiantistica di illuminazione a led; il posizionamento di stazioni fotovoltaiche di ricarica per auto elettriche e la demolizione di vetusti manufatti. Verranno realizzate aree di parcheggio e rotatorie per alleggerire il traffico.
Gli interventi costeranno 15 milioni di euro ed inizieranno contemporaneamente in via don Blasco, via Santa Cecilia, via Zaera e via Maregrosso. L’impresa che si occuperà della realizzazione del progetto impiegherà manodopera locale, dando un impulso all’economia. E questa è un’altra bella notizia…
Tonino Demana