Vittorio Emanuele, IV Piano allagato: Mondello chiede provvedimenti

Redazione

Vittorio Emanuele, IV Piano allagato: Mondello chiede provvedimenti

martedì 27 Marzo 2018 - 14:50

Il maltempo dei giorni scorsi ha arrecato qualche danno all’interno degli spazi del Teatro Vittorio Emanuele, che è comunque di proprietà del Comune. La denuncia arriva dal consigliere Franco Mondello, che si è recato al 4 piano dello stabile, dove non ha funzionato il sistema di smaltimento delle acque piovane. Nella nota inviata all’amministrazione comunale, Mondello sottolinea che “ha potuto costatare in data 22 e 23 marzo u.s. a seguito delle condizioni  meteoriche di pioggia  in città,  quasi tutte le canalizzazione di smaltimento delle acque meteoriche del Teatro, grondaie e pluviali versano in un grave stato di degrado e dunque non funzionali e che a seguito delle precipitazioni d’acqua presso la terrazza del IV° piano si era formato un lago, dunque l’ acqua non riusciva a defluire  infiltrandosi copiosamente al piano sottostante nel Gran Foyer,  arrecando notevoli danni ai muri, con relativo distacco dell’intonaco e danneggiamento degli stucchi e gessi decorativi, inoltre la stessa infiltrazione provocava danni ingenti agli infissi di legno”.

L’esponente dei Centristi sottolinea: “in data 20 marzo 2018 la Giunta Comunale con la deliberazione n° 162 ha approvato la proposta di deliberazione n° 152 del 19/03/2018 avente ad oggetto : esercizio provvisorio anno 2018. Variazione al Bilancio di Previsione 2017/2019, ai sensi del punto 9.11 e 9.2 – all 4/2 dell’Ex D.Lgs. 118/2011, che  la Giunta Comunale nella premessa  richiamava il punto 8.11 ed l’allegato n. 4/2 del  D.Lgs. 118/2011, stabilendo che nel corso dell’esercizio provvisorio, al fine di garantire la prosecuzione o l’avvio di attività soggette a termini di scadenza, il cui mancato svolgimento determinerebbe danno per l’ente, è consentito l’utilizzo delle quote vincolate dall’avanzo di amministrazione sulla base di una relazione documentata dai dirigenti competenti”.

L’ex vincesindaco chiede al primo cittadino di “conoscere quali atti e determinazioni intende adottare in via d’ urgenza per ripristinare lo stato di funzionalità di tutte le condutture pluviali e le opere necessarie all’impermeabilizzazione e ripavimentazione al fine di non arrecare un danno patrimoniale  al bene  sottoposto alla normativa vigente al codice dei beni  culturali. S’Invita il Sig. Sopraintendente ai Beni Culturali di Messina ad attivare tutte le procedure di vigilanza nei confronti del proprietario dello stabile ed attivare tutte le necessarie tutele al bene patrimoniale culturale”.