Precari del Cas: "La politica ci ha sbattuto la porta in faccia, perché noi tagliati fuori?"

Redazione

Precari del Cas: "La politica ci ha sbattuto la porta in faccia, perché noi tagliati fuori?"

lunedì 26 Marzo 2018 - 12:26

E’ una vera richiesta di aiuto, quasi un disperato appello alle istituzioni da parte del Comitato precari regionale-coordinamento agenti tecnici esattori Cas e del sindacato autonomo della viabilità di Orsa.
“Negli ultimi dieci anni abbiamo bussato alle porte della politica, dalla Destra alla Sinistra passando per il Centro; la risposta, da dietro la porta è stata: “… è inutile bussare qui non vi aprirà nessuno”; e quando ci hanno aperto: “ … siamo all’opposizione, non possiamo farci niente … altrimenti …”. Noi, gli ex lavoratori trimestrali, siamo stati tagliati fuori dal circuito lavorativo del Consorzio autostrade siciliane. Ma tagliati fuori perché?
Forse a fronte di un necessario ammodernamento/automazione della più importante infrastruttura siciliana, del ‘gioiellino’ che tutte le regioni ci invidiano (cit. del Presidente Crocetta) ? Ma no! Forse a fronte della dislocazione dell’impresa sulla luna? Acqua! E allora per il diminuito flusso veicolare? Ma quando mai.
Tagliati fuori, per il presunto blocco delle assunzioni, legge regionale n° 11 del 2010. Presunto perché la legge riguarda tutti gli enti, le partecipate , che prendono soldi dalla Regione, dal bilancio regionale, che sono sul groppone dei contribuenti per dirla chiara.
Ma l’ente Cas non piglia soldi dalla Regione (ma dalla povera utenza che ogni giorno si avventura per l’importante infrastruttura) e per logica conseguenza non è soggetto a tale vincolo. Peraltro sussistendo una disposizione regionale precisa, in base alla quale i costi degli enti in Sicilia debbono essere contenuti, tale blocco delle assunzioni al Cas ha violato la disposizione, in quanto ha fatto lievitare il costo del personale, per straordinari pagati in misura esorbitante ( quando la legge prevede un tetto invalicabile) ed anche per altre reiterate infrazioni della legge sull’orario di lavoro, in parte sanzionati dall’ITL di Messina.
Alcuni dati. Multa di otto milioni di euro del 2010 e quella più recente di oltre un milione del 2016. Compensi per lavoro straordinario annuo per € 1.089.717,67 Un totale di € 19.989.717,67 che diviso il numero totale dei dipendenti ( 343 unità) viene a significare una media stipendiale compresa la tredicesima mensilità, di circa 4.500,00 euro mensili a persona.
Dal punto di vista dell’efficienza del servizio, esistono tutta una serie di problematiche che vanno dalla mancato presidio di talune stazioni di pedaggio (totale o parziale rispetto ai 3 turni) e quindi mancata assistenza all’utenza (sanzionata dal Ministero MIT), fenomeno delle code nelle stazioni maggiormente trafficate, riduzione delle ferie e permessi per il personale di ruolo, servizi a singhiozzo ai punti blu presenti in misura ridotta lungo le tratte ed altre anomalie.
Signor Presidente Musumeci si può sperare che nel suo progetto di far diventare bellissima questa Regione, ci rientrino anche le autostrade, in primo luogo per le condizioni di sicurezza degli utenti e poi per quanto esposto sopra?”