Sanità messinese nel caos, la denuncia del Nursind

Redazione

Sanità messinese nel caos, la denuncia del Nursind

martedì 13 Marzo 2018 - 08:55

“Ricoveri in sovrannumero, dotazione organica inadeguata, mancanza di personale di supporto, rischio clinico”. Il Nursind di Messina lancia l’allarme sulla “drammatica situazione del policlinico”. Ivan Alonge e Massimo Latella, segretario e vicesegretario del sindacato, spiegano che “al reparto di Terapia intensiva neonatale, a un anno dagli esposti alla procura e all’ispettorato del lavoro, si è tornati alla stessa situazione di complessità assistenziale, con sempre meno infermieri e più pazienti, che così non riescono ad essere assistiti adeguatamente. Evidentemente si deve ritornare agli estremi rimedi per superare i mali estremi”.  E ancora, “in terapia intensiva neonatale e al pronto soccorso generale ci  sono evidenti problemi strutturali per gli infermieri e il personale del comparto, come la mancanza di una zona dove l’infermiere può consumare un piccolo pasto prima di un estenuante turno di 11 ore ad esempio… O gli spogliatoi situati lontano dai reparti. Tutte queste problematiche dovevano essere risolte a breve, ma si continua dopo anni a parlarne, senza nessun costrutto, anzi eseguendo altri lavori molto meno urgenti e importanti”.

Il Nursind segnala inoltre che “la disposizione dipartimentale, fortemente sponsorizzata e voluta dall’attuale direzione aziendale, sta creando veramente delle situazioni spiacevoli. Il personale viene ora spostato senza alcun criterio da un reparto all’altro dello stesso dipartimento”. Latella critica inoltre “la situazione disastrosa in tanti reparti del nosocomio, come Neurochirurgia, Chirurgia d’ urgenza, Pneumologia, i reparti di Medicina e Malattie Metaboliche, Ostetricia, Chirurgia Vascolare e il pronto soccorso generale dove ancora  permangono  anche tutti i problemi strutturali denunciati più e più volte dalla nostra organizzazione sindacale”. Il problema, sintetizzano quindi i sindacalisti, è che “gli stessi problemi non vengono mai risolti, ma solo tamponati e la situazione per il personale si aggrava”.

Ma i problemi riguardano anche la provincia. A Taormina nei giorni scorsi si è svolta un’assemblea del personale della sala operatoria del S. Vincenzo per discutere dei problemi della struttura.