Il Gip: "Pericolo per l'incolumità", ma l'A18 non andrebbe chiusa?

Redazione

Il Gip: "Pericolo per l'incolumità", ma l'A18 non andrebbe chiusa?

domenica 11 Marzo 2018 - 09:02

Messa in sicurezza farlocca dell’A18, così i vertici del Cas devono fronteggiare un’altra bufera giudiziaria. L’opera realizzata in somma urgenza per la messa in sicurezza della frana di Letojanni, secondo gli inquirenti, sarebbe instabile nonostante si sarebbero dovute adottare tutte le precauzioni necessarie visto che l’area è ad alto rischio idrogeologico.
I lavori, tra l’altro, non sarebbero stati mai collaudati, esponendo a rischio e pericolo un numero indeterminato di persone. E in parte il pericolo si è già verificato per la barriera leggera di contenimento massi realizzata con modalità diverse da quelle indicate nel prezziario Anas nel 2016, visto che diversi massi si sono staccati dal costone roccioso e hanno sfondato la protezione finendo sull’autostrada Messina-Catania.
Senza fare giri di parole, lo scrive anche il Gip, c’è pericolo per l’incolumità. Ed ora? In un paese normale l’autostrada dovrebbe essere chiusa e poco importa se si tratta di una delle arterie più importanti della Sicilia orientale.
L’ordinanza del Gip e la conseguente sospensione dei funzionari del Cas non lascia spazio ad interpretazioni, chi ha agito ha messo a repentaglio la sicurezza, ma adesso si continuerà a transitare come nulla fosse? Questa la domanda che ognuno si pone davanti ad una montagna che praticamente ha invaso la sede stradale.
Per coerenza, la magistratura dovrebbe apporre i sigilli, chiudere il cantiere e la carreggiata sottostante, l’unica che consente il collegamento tra Messina e Catania. Sarebbe una decisione forte, andrebbe a tagliare in due la Sicilia orientale, creerebbe disagi sulla martoriata Statale 114 nel tratto fra Taormina e Roccalumera, ma almeno potrebbe servire a salvare vite umane. Difficilmente sarà fatto ed allora si auspica in un’accelerazione degli interventi per rimuovere la frana o renderla inoffensiva con la realizzazione di due gallerie.
In un modo o nell’altro bisogna fare in fretta, il destino è stato benevolo più di una volta, ma il credito con la fortuna potrebbe essere già terminato…
Tonino Demana