Numeri, curiosità e avvertenze: il vademecum delle elezioni

Redazione

Numeri, curiosità e avvertenze: il vademecum delle elezioni

giovedì 01 Marzo 2018 - 07:00

Quasi 47 milioni per la Camera, quasi 43 milioni per il Senato: sono gli elettori aventi diritto per il voto di domenica, secondo le cifre fornite del ministero degli Interni per in rinnovo del Parlamento. Urne aperte dalle 7 alle 23.
In dettaglio gli elettori per la Camera (diritto di voto dai 18 anni compiuti entro domenica) sono 46.604.925, di cui 22.430.202 maschi e 24.174.723 femmine; per il Senato (diritto di voto dai 25 anni) sono 42.871.428, di cui 20.509.631 maschi e 22.361.797 femmine. Eleggeranno 618 deputati e 309 senatori. Le sezioni elettorali saranno 61.552.
RIPARTIZIONE SEGGI. La nuova legge, il cosiddetto “Rosatellum”, prevede un sistema elettorale misto sia alla Camera che al Senato: un terzo dei seggi è assegnato con il sistema maggioritario e due terzi con il sistema proporzionale.
Con il sistema maggioritario in ciascun collegio viene eletto un solo candidato, quello che ottiene più voti. Con il sistema maggioritario sono assegnati 232 seggi alla Camera e 116 seggi al Senato. L’assegnazione dei restanti seggi del territorio nazionale (386 alla Camera e 193 al Senato) avviene con il metodo proporzionale in collegi plurinominali.
LO SPOGLIO. Inizierà dal Senato e partirà al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti. Si passerà quindi alla Camera e dalle 14 di lunedì toccherà alle schede per l’elezione dei presidenti e dei Consigli regionali. I risultati saranno consultabili nei siti www.interno.gov.it e http://elezioni.interno.it .
TESSERA ELETTORALE. Il ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale. Chi avesse smarrito la propria tessera, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che a tal fine saranno aperti da martedì 27 febbraio a sabato 3 marzo, dalle ore 9 alle ore 19, e domenica 4 marzo, giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto.
Gli elettori sono invitati a voler verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e, in mancanza, a richiedere al più presto il rilascio del duplicato, evitando di concentrare tali richieste nei giorni di votazione.