Filbi-Uila: Enzo Savarino nuovo segretario regionale

Redazione

Filbi-Uila: Enzo Savarino nuovo segretario regionale

martedì 27 Febbraio 2018 - 16:28

Enzo Savarino, ennese, è il nuovo segretario regionale della Filbi, l’organizzazione Uil dei lavoratori dei Consorzi di bonifica e irrigazione. È stato eletto dai delegati al congresso, che s’è tenuto oggi nella sala convegni della Uila di Catania. La Segreteria è composta anche da Giovanni D’Angelo, Giovanni D’Avola e Leonardo Mulè. Nel corso dell’assemblea, dopo la relazione di Enzo Savarino che in questi anni è stato il coordinatore della Filbi Sicilia, sono intervenuti il segretario generale Filbi Uil, Gabriele De Gasperis, e i segretari di Uila Sicilia e Uil Catania, Nino Marino ed Enza Meli.

Dall’assemblea catanese De Gasperis, Marino e Savarino hanno inviato un “sollecito” alla classe politica regionale: “È doveroso garantire finalmente stabilità e prospettive di rilancio per la bonifica siciliana ed i suoi dipendenti per assicurare ai cittadini siciliani ed al comparto agricolo i necessari servizi irrigui e di manutenzione del territorio, a maggiore ragione in previsione di una stagione estiva che rischia di essere difficile come la precedente. La Filbi chiede pertanto la costituzione di una Consulta della Bonifica come momento di confronto permanente con la Regione. È necessario, infatti, superare la logica dell’emergenza avviando innanzitutto un monitoraggio condiviso dei debiti e dei crediti dei consorzi, primo passo necessario per il rilancio degli enti”. Gli esponenti di Filbi e Uila aggiungono: “Superato lo scoglio fondamentale dei debiti ai Consorzi, deve essere garantita la sostenibilità finanziaria attraverso il superamento dei limiti fissati dalla normativa regionale del 2015 e con il generalizzato pagamento dei ruoli. La Sicilia ha bisogno dei Consorzi di Bonifica. E, in tal senso, riteniamo fondamentale superare il precariato valorizzando l’esperienza e la professionalità dei tanti operai stagionali”. Gabriele De Gasperis ed Enzo Savarino hanno, quindi, sottolineato come “il 2018 sarà l’anno in cui ripartirà la trattativa per il contratto nazionale di settore, ulteriore sfida di un settore vitale che può crescere ed erogare servizi unicamente valorizzando il capitale umano costituito dal personale dei Consorzi”.

Portando il saluto della Uil, invece, Enza Meli ha dichiarato: “Quest’Isola vive di agricoltura e, per questo, ci chiediamo assieme a voi: “Chi vuole chiudere i rubinetti?”. Dimenticarsi del ruolo fondamentale dei Consorzi di bonifica, lasciare che questi enti arranchino tra incertezze e stenti mentre dovrebbero trainare un settore da cui dipende la nostra economia, significa chiudere i rubinetti e negare il domani al nostro popolo! Il cerchio si chiude, tutto fa sistema. Lo ripete sempre con saggezza e lungimiranza Nino Marino: solo mettendo assieme i pezzi, i segmenti di un articolato sistema produttivo, è possibile creare condizioni vere e stabili di sviluppo. Solo così è possibile dare lavoro e speranze. Insomma, ragioni per restare in un territorio da cui oggi, purtroppo, molti scappano”.