Trattamento infarti, l'Asp implementa la rete dei presidi d'emergenza

Redazione

Trattamento infarti, l'Asp implementa la rete dei presidi d'emergenza

venerdì 23 Febbraio 2018 - 08:50

Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia sono responsabili dei 44% di tutti i decessi e sono tra le principali cause di morbosità. I cittadini affetti da invalidità cardiovascolare sono pari al 4,4 per mille. In tale contesto la cardiopatia ischemica è la prima causa di morte, con il 28% di mortalità.

La tempestività e l’efficacia del trattamento rappresentano quindi un fattore chiave in grado di fare la differenza per la riduzione della mortalità e degli esiti invalidanti, anche grazie all’utilizzo di una tecnologia semplice e uniformemente distribuita sia sul territorio che in ospedale.

Partendo da un’esigenza basata su evidenze cliniche, si possono sviluppare modelli organizzativi ed applicativi efficaci, che consentano un approfondimento diagnostico “in tempo reale” nella consapevolezza che la gestione ottimale del paziente con infarto non sia più garantita dal singolo ospedale, ma da un complesso network tra ospedali a diversa complessità assistenziale e territorio.

La rete per il trattamento dell’infarto miocardico acuto nata nel 2015 in provincia di Messina con l’adozione della procedura di trasmissione degli elettrocardiogrammi -ECG- in telemedicina, che mette in rete le diverse strutture, vede una ulteriore implementazione.

La procedura adottata è una piattaforma informatica messa a disposizione di tutti gli operatori che si trovino sia sul territorio che in ospedale, finalizzata al precoce riconoscimento e trattamento delle patologie cardiovascolari, con particolare riferimento all’infarto miocardico.

Pertanto sono stati dotati della relativa strumentazione i pronto soccorso di Mistretta, Lipari, S. Agata Militello, Patti, Barcellona, Milazzo e Taormina, il Pte di Salina, reparti di degenza di Mistretta e Lipari. La strumentazione è presente sulle 27 ambulanze medicalizzate del SUES-118 distribuite sul territorio della provincia di Messina. Le unità riceventi sono state allestite presso le Unità di terapia intensiva Cardiologica -U71C- di Taormina, Milazzo e Patti. I dispositivi, muniti di modem, consentono di eseguire e trasmettere con lo stesso strumento, con un semplice tasto, un elettrocardiogramma a 12 derivazioni.