Cocimano fa un brutto scherzo al Messina: la zona playoff resta lontana

admin@admin.com

Cocimano fa un brutto scherzo al Messina: la zona playoff resta lontana

mercoledì 14 Febbraio 2018 - 16:35

Alla fine lo scherzo ci è scappato sul serio. Il Messina cade al Tupparello di Acireale e non sfrutta lo scivolone dell’Ercolanese a Gela, che avrebbe permesso a Lavrendi e compagni di accorciare sulla zona playoff. Gara equilibrata e divertente decisa da una zampata di Cocimano al 71’, che regala un successo importante all’Acireale che invece approfitta dello scivolone dei campani.Modica conferma il 4-3-3 d’ordinanza, Lia e il recuperato Cassaro agiscono sugli esterni, Bruno e Manetta sono i centrali. Lavrendi, Bossa e Cozzolino rappresentano la diga di centrocampo, mentre in avanti spazio al solito formato da Ragosta, Rosafio e Yeboah.

Il primo squillo è dei pelorotani e arriva al 5’, buono scambio tra Yeboah e  Ragosta, l’attaccante campano calcia debolmente dal limite e Barbieri blocca agevolmente. La squadra di Infantino ci prova soprattutto sulla sinistra, dove Cocimano sembra tra i più inspirati. Al 15’ traversone di Pannitteri proprio per Cocimano, ma Meo azzecca i tempi dell’uscita anticipando l’attaccante granata poi il pallone si spegne sul fondo. Dopo un buon inizio mdegli ospiti, alla lunga esce l’Acireale, al 21 Lordi innesca Pannitteri che batte Meo ma la posizione dell’attaccante acese è irregolare così il direttore di gara annulla il vantaggio granata. Gara veloce  e piacevole nonostante il terreno di gioco molto pesante, dopo i minuti di difficoltà il Messina si sveglia poco dopo con un tiro di Ragosta dalla lunga distanza che poco non beffa Barbieri.

Al 37’ Messina vicinissimo al vantaggio, grande azione di Lia sulla destra che supera due avversari e Yeboah che calcia a botta sicura, ma Barbieri è superlativo e mette in corner. Finisce a reti bianche un primo tempo che ha visto protagonisti soprattutto i due estremi difensori, risultato giusto perché il Messina si è fatto vedere nella parte iniziale e in quella finale della prima frazione, mentre l’Acireale si è reso pericoloso soprattutto nella fase centrale.

Nessun cambio nella ripresa. Al 55’ grandissima occasione per i padroni di casa, calcio di punizione in mezzo e stacco di testa di Manes e palla che si stampa sulla traversa. I granata si mangiano le mani, mentre la squadra di Modica può tirare un bel sospiro di sollievo. Infantino inserisce nel giro di pochi minuti Aloia e Pizzo, al posto di Alvarez e Pannitteri.

Il pericolo corso scuote gli ospiti, che intorno all’ora di gioco si rendono pericolosi, gran lancio di Bossa per Rosafio che aggancia in modo magistrale e mette in mezzo, ma nessun compagno è pronto a sfruttare l’invito dell’ex Juve Stabia. Sfortunato Pizzo che deve lasciare il campo dopo soli 10 minuti dal suo ingresso, al suo posto il classe ’99 Di Stefano. Al 71’ però la sblocca l’Acireale con Cocimano, bravo a battere Meo dopo un traversone dalla destra.

Esplode il Tupparello mentre Modica si gioca subito la carta Cocuzza al posto di Ragosta. Infantino dal canto suo si copre, fuori Barraco e dentro Sciannamè.

Il Messina ci prova proprio con Cocuzza, che calcia dal limite e palla di poco a lato. All’84’ ci prova l’ex Akragas di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Rosafio, palla sul fondo. E’ l’ultima azione di un match equilibrato, deciso da un episodio ma che probabilmente i granata hanno voluto vincere un po’ di più. Alla fine il campo ha sentenziato, i tre giorni in più hanno spezzato il ritmo al Messina che però non deve trincerarsi dietro gli alibi, perché alle porte c’è una sfida con il Roccella da non sbagliare.

Il tabellino.
Acireale-Messina 1-0
Marcatore: al 25’ st Cocimano (A).
Acireale: Barbieri, Tumminelli, Manes, Schiavino, Barraco (35’ st Sciannamè), Lordi, Alvarez (12’ st Aloia), Cocimano, Giarrusso, Pannitteri (9’ st Pizzo; 23’ st Di Stefano), Lo Nigro. A disposizione: Kuzmanovic, Dadone, Tribulato, Reina, Albertini. Allenatore: Pietro Infantino.
Messina: Meo, Lia, Cassaro (33’ st Misale), Bossa (42’ st Iudicelli), Manetta, Bruno, Rosafio, Cozzolino (37’ st Stranges), Yeboah, Lavrendi, Ragosta (28’ st Cocuzza). A disposizione: Rinaldi, Barbera, Bucca, Balsamà, Prisco. Allenatore: Giacomo Modica.
Arbitro: Simone Biffi di Treviglio.
Assistenti: Paolo Fele di Nuoro e Francesco Collu di Oristano.
Note – Ammoniti: al 18’ pt Tumminelli (A), al 22’ pt Bruno (M), al 34’ pt Giarrusso (A), al 5’ st Lavrendi (M), 17’ st Cozzolino (M), al 29’ st Bossa (M). Corner: 5-4. Recupero: 0′ pt e 4′ st.