Ponte sullo Stretto, Germanà: A Delrio suggerisco più cura del fosforo per aver tolto opera da Agenda

Redazione1

Ponte sullo Stretto, Germanà: A Delrio suggerisco più cura del fosforo per aver tolto opera da Agenda

lunedì 05 Febbraio 2018 - 14:35

“Il ministro Delrio mette tra le priorità il Ponte sullo Stretto e decanta i poteri magici della sua “cura del ferro” con risorse per 21 miliardi di euro. Al ministro dalla memoria corta suggerirei una più salutare “cura del fosforo” visto che ha dimenticato le responsabilità del suo partito e del suo governo sull’eliminazione del Ponte dall’agenda politica. Prima Prodi, poi il Pd hanno gravissime responsabilità sullo stop al progetto. Che a 20 giorni dalle elezioni il ministro si ricordi del Ponte e ci venga a dire che è tra le priorità del corridoio Napoli-Palermo, millantando l’eventuale riapertura del dibattito dopo averlo affossato, viene solo da sorridere”. Così il candidato al Collegio Plurinominale alla Camera Nino Germanà.

“Detto dal ministro che ha dato il colpo di grazia anche all’Autorità portuale di Messina accorpandola a Gioia Tauro a tutto vantaggio di ben altre realtà a lui vicine, è veramente ridicolo – aggiunge -. Infine annuncia un nuovo studio di fattibilità sul Ponte e una nuova analisi dei rapporti costi-benefici. Come direbbe Renzi: #delriostaisereno questi non saranno più problemi vostri tra un mese”.

“A proposito di Ponte, all’assessore comunale De Cola, che fa fretta al Consiglio comunale per approvare un Salvacolline che tra le pieghe delle tavole nasconde il no di Palazzo Zanca al progetto, voglio rammentare che la sua amministrazione non rappresenta affatto il volere di tutta la città e sul Ponte non siamo per nulla disposti a stare zitti”.