Riduzione Cosap, Santoro: "Nessuno si attribuisca meriti che non ha"

Redazione

Riduzione Cosap, Santoro: "Nessuno si attribuisca meriti che non ha"

lunedì 29 Gennaio 2018 - 09:12

La Cosap è un argomento dirimente, un po’ come l’eterno dibattito sull’Isola pedonale. Lino Santoro, di Confartigianato, entra a gamba tesa sull’argomento dopo le esternazioni della Confesercenti che s’è quasi attribuita il merito per la recente delibera che prevede una sorta di riduzione del pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico.

“Trovo singolare – afferma Santoro – che qualcuno oggi si attribuisca dei meriti quando l’azione è stata congiunta da parte di tutte le associazioni di categoria. C’è gente che non ha nemmeno partita iva e che oggi esulta per avere ottenuto da Palazzo Zanca un obiettivo che rappresenta un ristoro per i veri e sottolineo veri imprenditori che devono fare i conti con una crisi perdurante”.

Santoro stigmatizza l’intervento della Fiapevet puntando il dito contro il rappresentante locale Andrea Ipsaro Passione. “Determinati soggetti – aggiunge – dovrebbero sapere cosa significa fare l’imprenditore prima di aprire bocca, trovo di cattivo gusto che si possa attribuirsi meriti che non si hanno. Il problema è stato portato all’attenzione da diverse associazioni di categoria come Confcommercio e Confartigianato della quale mi onoro di farne parte. E poi la delibera non è risolutiva dei problemi dei commercianti. A tal proposito esprimo la mia solidarietà e vicinanza ai titolari del Bar Progresso costretti a smontare il gazebo per un contenzioso col Comune. Invece di attribuirsi meriti non propri, si pensi a lavorare per tutti quei commercianti onesti costretti a combattere giornalmente contro un Comune che applica una tassazione sproporzionata qual è la Cosap a Messina”. Conclude Lino Santoro.